martedì 30 giugno 2015

Top Giugno 2015

Non sono un'amante dell'horror perchè mi lascio facilmente impressionare, ma questo mese ho deciso di guardare il film coreano The Cat.
So-yeon soffre di claustrofobia ma cerca con tutte le sue forze di superare il problema che ha origine da un trauma infantile.
So-yeon lavora in un negozio di animali e spesso è costretta a vedere maltrattamenti e assurde richieste da parte dei clienti verso i propri cuccioli (come per esempio fare tinte sul loro pelo per renderli più "carini").
Un giorno però, dopo aver fatto toletta e tinta ad un micino di nome Bidanyi, scopre che la sua padrona è morta in ascensore mente lo riportava a casa.
Alla protagonista viene affidata la cura del gatto mentre si indaga sulla morte della donna; da allora So-yeon inizia a vedere la figura di una bambina che la perseguita.
Intanto continuano a verificarsi una serie di misteriose morti in luoghi chiusi, di persone che la protagonista conosceva. Quando So-yeon comincia a crede di avere allucinazioni ed essere diventata matta a causa della sua claustrofobia, scopre che le vittima erano collegate anche dalla presenza di maltrattamenti nei confronti dei propri gatti.

Questo film, anche se è un horror, non mi ha troppo impressionata (giusto un paio di scene mi hanno fatta saltare dalla sedia).
In realtà la crudeltà umana verso gli animali e l'ipocrisia della gente, hanno fatto da padroni e la storia, più che horror, mi è parsa altamente drammatica.. non nascondo che alla fine mi sono fatta un bel piantone!!!
Non posso dire se sia un bell'horror o meno (in fondo segue una trama molto classica di anime che non trovano pace e il tutto si intuisce davvero facilmente) perchè non ne ho visti granchè in vita mia; ma, come film crudo e drammatico, di sicuro colpisce.
*



Per uno strano caso del destino, mi sono ritrovata a leggere pure un manga horror che, anche in questo caso, tanto horror non è stato: Hell Girl.
Ai Enma appare come una ragazzina ma in realtà vive da centinaia di anni svolgendo un terribile compito: su richiesta di chi ha subito un torto, conduce all'inferno chi gli ha procurato del male.
La richiesta di vendetta avviene attraverso un sito internet accessibile a mezzanotte e qualunque persona designata, anche se il male che ha fatto è stato futile e di poco conto, viene mandata all'inferno quando il richiedente scioglie il filo legato ad una bambola di paglia che Ai consegna personalmente. Chi commissiona la vendetta riceve una condanna all'inferno per la propria anima come compensazione.
Ad aiutare Ai ci sono creature dannate che la sostengono nella sua missione.

Questo manga (in 9 volumi) è tratto da un anime composto da 3 serie di 26 episodi.
Il manga è stato serializzato su una rivista dedicata ad un target di ragazzine quindi, per una come me, il tutto è apparso troppo soft per essere un horror. Le protagoniste sono quasi esclusivamente studentesse di scuola media che condannano e vengono condannate per motivi spesso futili, come se la morte fosse una cosa da nulla.
Per quanto riguarda il mio personale parere, questo manga è stato trattato e realizzato con troppa leggerezza.. e vorrei anche considerare che l'autrice spesso ha "dimenticato" dettagli fondamentali della storia per sua stessa ammissione (come la bambolina di paglia che offre al committente la possibilità di avere un ripensamento sulla propria vendetta).
Lo stile di disegno è poco accattivante perchè troppo tendente allo shoujo quindi non rende assolutamente l'atmosfera di inquietudine che invece ha l'anime (che ho appena cominciato a vedere.. chissà quando riuscirò a terminarlo e a parlarne sul blog.. ).

..ed ecco una immagina tratta dall'anime.. non c'è paragone..
*





Spendo due parole per un paio di film che ho visto e che non mi hanno convinta molto (e con mia sorpresa, in seguito ho scoperto che sono anche dello stesso regista -Tetsuya Nakashima-).

Confessions

Alcuni studenti di una classe alquanto indisciplinata, causano la morte della figlia di una loro insegnante che si vendica mischiando sangue infetto da HIV nel latte dei colpevoli.

Nonostante io abbia accennato la trama in poche righe, penso si possa già notare il folle delirio fisico e psicologico che regna sovrano in questa pellicola.
La trama, incentrata sulla vendetta, è decisamente intrigante ma nel film ogni aspetto è esaltato talmente tanto da sembrare irreale e non trasmettere le forti emozioni che dovrebbe.


The world of Kanako

La figlia di un ex poliziotto con seri problemi di autocontrollo, sparisce da casa e l'uomo inizia a cercarla scoprendo che in realtà la ragazza ha una vita ben diversa da quello che tutti credevano.

Anche in questa pellicola ci sono esagerazioni assurde (molto peggio della prima).
Con la banale scusa del mancato autocontrollo e di una malsana ossessione per sua figlia, il protagonista offre scene di violenza inaudita davvero sgradevole e volgare (io guardo tranquillamente film violenti e truci ma questa volta mi è sembrato di vedere un insensato inno alla brutalità).










Tutte le immagini che vedete in questo post sono pubblicate a puro scopo illustrativo... ^^'''

16 commenti:

  1. Hmmm.... Quello del gatto e Confessions ti dirò che mi ispirano parecchio anche se l'idea che il primo possa essere dolorosamente drammatico un po' mi frena (se ci sono violenze, anche solo accennate, alle bestiole di solito inorridisco e piango come un vitello)!

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    1. Confessions potrebbe piacere.. personalmente mi è sembrato esagerato in alcuni dettaglia ma è solo una mia personale opinione.
      In The Cat ci sono dei maltrattamenti ma è una gran soddisfazione vedere che viene fatta giustizia anche se poi nella realtà certe cose avvengono e la giustizia non c'è.. :s

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  2. Il manga non fa per me, mentre tra i film sicuramente quello più originale è The Cat, ha il sapore da horror anni '80...^^

    Moz-

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    1. Horror anni '80 non ne ho mai visti ma non mi ha cmq rimandata a quegli anni.. ^^

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  3. Mi sa che The Cat lo guarderò!
    Chissà perché... =3

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    1. Io non amo gli horror ma l'ho visto proprio perchè c'erano dei gatti.. fino all'ultimo non sapevo se la cosa avrebbe alleviato l'horror o mi avrebbe terrorizzata il doppio.. ma devo dire che alla fine mi ha fatto piangere come una fontana quindi non ero spaventata.

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  4. Hai passato un mese di giugno all'insegna del "gotico" (non so se sia la parola giusta, ma è la prima che mi viene in mente). Beh, ogni tanto ci vuole :)
    Sai anch'io non sopporto troppo gli horror... Sono un cagasotto XD

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    1. Bene.. allora entrambi con un bel pannolone davanti alla tv.. hahahaah!
      Io in verità, nel momento in cui guardo, salto dalla sedia e basta, ma il dramma viene dopo.. perchè poi per un paio di giorni (o più in base all'horrorificità del film) sento rumori nel cuore della notte e intravedo cose che so bene che non esistono ma il mio cervello me le fa percepire uguale. ^^

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  5. Peccato, stavolta non mi ispira niente!

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    1. In effetti a giugno sono incappata in cose non troppo felici e leggiadre.. ^^

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  6. Confessions l'ho visto tempo fa e mi era piaciuto. Invece devo trovare The Cat! Non amo molto gli horror ma mi piacciono i thriller psicologici.

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    1. The Cat non è molto approfondito sul fronte psicologico secondo me, però un'occhiata gliela si può dare ugualmente! ;)

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  7. Anche io avevo visto Confessions un po' di tempo fa e l'avevo apprezzato. L'horror a tema felino sembra davvero carino (chissà se riesco a trovarlo e a trovare un po' di tempo per guardarlo?) mentre l'anime di Hell Girl ho cominciato a vederlo un po' di tempo fa e l'avevo trovato interessante :D

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    1. Confessions è bellino ma.. l'insegnante che sta a fare tutto quel discorso iniziale in classe, gli alunni che non dicono nulla a nessuno, tutto quel delirio generale senza che nessuno faccia qualcosa.. bò, mi è sembrato troppo surreale.

      Come dicevo, ho iniziato l'anime di Hell Girl... ma non è detto che riesca a finirlo.. rimarrà sospeso anche questo.. ahhaah!

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  8. Come ho letto la trama di The Cat ho subito deciso che dovevo vederlo (anche se, come te, non tollero molto gli horror)! Ma come posso resistere a una storia in cui, chi maltratta i gatti, viene punito?! In fondo, sono una gattara senza speranza! U.U

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    1. Se sono riuscita a vederlo io senza troppe conseguenze, allora penso che possa vederlo chiunque.. alla fine è troppo commovente!

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