venerdì 31 luglio 2020

Top Luglio 2020

Questo mese ho terminato la lettura del volume unico Judo Boy Pubblicato da J-Pop.
Il padre di Sanshiro Kurenai, fondatole della scuola di arti marziali Kurenai, viene ucciso durante un combattimento. 
Il giovane protagonista non riesce ad arrivare in tempo per vedere il volto l'assassino di suo padre ma trova sul posto un occhio di vetro ad indicare che all'uomo ne manca uno.
Sanshiro, rimasto orfano (sua madre era morta tempo addietro) e desideroso di vendetta, decide di partire alla ricerca dell'uomo con un occhio solo che ha ucciso suo padre.

Questo manga è del lontano 1968 e ho deciso di prenderlo perché da piccola seguivo con passione l'anime di questa opera. 
Come molti sapranno, la serie animata non aveva una vera e propria conclusione e speravo di comprendere qualcosa in più con l'acquisto del manga. Ebbene... anche il manga non ci permette di avere un finale ma ora, a distanza di decenni e grazie a questa lettura, ho potuto comprenderne il motivo e guardare l'opera con occhi da adulta (dove??? quando???).
La tormentata storia di Sanshiro racconta semplicemente della crescita di un ragazzo che cova odio e rancore; un ragazzo un po' viziato dall'amore della sua famiglia che si permette di fare lo sbruffone al cospetto di un mondo che ancora non conosce realmente.
Durante il suo viaggio, Sanshiro incontrerà delle persone con un occhio solo verso le quali si lancerà a capofitto nella sfida ma le sconfitte lo porteranno a maturare e a migliorarsi grazie all'esperienza e all'aiuto di grandi combattenti affascinati dalla sua ostinazione.
Alla fine non sapremo mai se il nostro protagonista troverà l'uomo con un occhio solo ma avremo davanti un ragazzo divenuto uomo che perde lentamente l'odio che lo pervade e desidera solo affinare la propria tecnica e imparare con umiltà.
Nella prima parte del manga la storia è abbastanza lineare e mostra quello che gli autori hanno voluto comunicare. La seconda parte mi è piaciuta meno ed è costituita da mini avventure che Sanshiro affronta in America per affermare la giustizia ormai dimentico della sua sete di vendetta.
Come manga penso sia consigliabile solo ai "vecchi" nostalgici della serie.
Il senso di lettura è da destra verso sinistra.
*



Su Amazon Prime Video ho visto il film d'animazione giapponese L'impero dei Cadaveri.
In una realtà alternativa del 1800, utilizzando gli studi del dottor Victor Frankenstein, la tecnologia è in grado di riportare in vita i cadaveri e di dare loro una programmazione per eseguire dei compiti ben precisi nel lavoro e nelle guerre. Ciò che però differenzia la creatura del dottor Frankenstein da quelle create dal governo, è la totale assenza dell'anima, infatti il "mostro" originale era in grado di provare sentimenti che nessun'altro è stato in grado di riprodurre.
A ricercare con tutto se stesso la soluzione a questa mancanza e lo studente di medicina John Watson che ha deciso di riportare illegalmente in vita il suo caro amico Friday senza riuscire a restituirgli l'anima che lo rendeva unico.
Scoperto dai servizi segreti britannici, in cambio della sua libertà, Watson viene mandato in India alla ricerca dello scienziato russo in possesso degli appunti originali del dottor Frankenstein che sarebbero in grado di rivelare i segreti dell'anima. Ad accompagnarlo ci sarà Friday (vero motivo per il quale il protagonista decide di affrontare il viaggio) e Frederick Burnaby.
Occasionalmente interverrà in loro aiuto l'affascinante e misteriosa Hadaly Lilith.

Come molti avranno notato, questo pretenzioso film (tratto da un romanzo di cui esiste anche una versione manga) racchiude un minestrone di personaggi storici e di fantasia.
Il nostro protagonista è proprio il caro Watson che quattro anni dopo incontrerà Sherlock Holmes. Il dottor Frankeinstein non ha bisogno di alcuna presentazione, e Hadaly è l'immaginaria "creazione" di un tale picopalla Thomas Edison.
Personalmente, nonostante a livello tecnico sia una buona produzione, non sono riuscita ad apprezzare troppo il film. Oltre un forte messaggio su cosa sia morale e non nei riguardi della morte, ho trovato un guazzabuglio di roba altamente romanzata che a momenti mi sembrava di una fanfiction con tanto di "ship" improbabili.
Oltretutto non ho ancora ben chiaro il finale... se qualcuno di voi lo ha visto, mi fa la cortesia di spiegarmi come può essere possibile lo stato delle cose che conosciamo se alla fine succede quello che succede?
Non aborrisco la reinterpretazione di vicende e personaggi ma in questa storia mi è sembrato tutto piuttosto esagerato.
Se amate la categoria steampunk e siete curiosi di cogliere le citazioni dell'opera, sicuramente è un ottimo prodotto ma personalmente mi ha lasciata molto perplessa. Probabilmente non è il mio "genere".
*















Le immagini che vedete in questo post potrebbero essere coperte da copyright e sono pubblicate a puro scopo illustrativo... ^^'''

venerdì 17 luglio 2020

Ritorno allo shopping (per bambole)...

Oltre ad aver fatto qualche acquisto per me dopo la lunga pausa forzata, ho approfittato di alcune offerte per prendere qualcosa per le mie bambole.
Innanzitutto ho preso un'altra bambola ispirata al gruppo k-pop BTS.
Come avevo già accennato in precedenza (quando ho preso Jung-kook QUI), non sono una fan di questi cantanti e la mia scelta si è basata soltanto sull'aspetto della bambola.
Questa volta ho scelto J-Hope. Il suo costo è davvero precipitato al momento dell'acquisto e l'ho pagato solo € 7,98 su Amazon.
Come per la bambola presa in precedenza, l'ho trovato carino e fatto bene.
L'unica cosa davvero orrida è la camicia cucita alla giacca... insomma, è un unico pezzo!
La bambola di Jukg-kook ha invece maglia e giacca divisi.
Eccoli insieme! Adorabili! 
Spero di poterli sfruttare dato che ultimamente non ho proprio avuto tempo di "giocare" un po' con le mie bambole!


Altro acquisto è stato un set di abitini Lottie Finn.
So che queste bambole sono piccoline e ho deciso di provare a comprare un outfit con la speranza che andasse bene per le Azone Picconeemo.
Ho solo una Azone Picconeemo ed è microscopica quindi ho difficoltà a cucirle dei vestiti. 
Considerando che gli abitini originali Azone costano molto più di quello che solitamente spendo per vestire me medesima, ho deciso di fare questo tentativo.
L'outfit è grazioso, rifinito egregiamente per il suo costo (circa € 8 in offerta al momento dell'acquisto su Amazon) e calza piuttosto bene!
Farò solo una piccola modifica alle bretelle della salopette perché sono larghe ma nulla di più.
Le scarpe sono un po' grandi ma essendo stivaletti non si nota affatto!
Esistono altri set outfit venduti senza bambola e forse ne proverò un altro... amo il rischio... ^^


Da tempo avevo adocchiato il set da cucito per barbie e finalmente mi sono decisa ad acquistarlo.
La cosa che mi frenava era la solita plasticosità dai colori sgargianti ma alla fine ho ceduto nonostante fossi consapevole quello che avrei trovato.
Nel set c'è un manichino (che fra l'altro sul retro è piatto quindi non posso nemmeno usarlo come vero manichino), un metro da sarta, due grucce, tre rettangolini di stoffa, uno sgabello immancabilmente fucsia, un cartoncino con modelli di abiti, una pianta decorativa, forbici, puntaspilli da polso e tavolo con macchina da cucire che dispone di un ripiano in basso per appoggiare "cose" e un ripiano in alto per appoggiare i rocchetti di filo inclusi. La pedaliera in basso è effettivamente mobile come per le vere macchina da cucire.
La macchina di cucire è un blocco di plastica con tanti dettagli che si perdono perché non hanno avuto la briga di colorare le manopole o qualsiasi altra cosa. Credo che ci penserò io a dare un po' di colore a questo sciatto arnese!
Tutto sommato è esattamente come me lo aspettavo e in linea con i classici prodotti Barbie.


Sempre per Barbie, ho preso delle scarpine adatte alla nuova generazione di bambole Mattel MTM che possono indossare anche scarpe piatte e non le solite tacco 12 estremo! 
In passato ho preso scarpine farlocche da Aliexpress ma di recente, il noto sito cinese, ha aumentato i suoi prezzi e fa pagare care le spedizioni tanto che ho trovato più conveniente prendere questo set di scarpe originali (per la cronaca, l'ho pagato € 3,49 da Conad).







venerdì 10 luglio 2020

Ritorno allo shopping...

Qualche giorno fa sono andata a Bari per ritirare i miei manga...
Non so esattamente per quale ragione, ho deciso di recuperare Blue Flag.
Non ho ancora iniziato a leggerlo ma ho già il sentore che me ne pentirò. 
Non amo particolarmente gli shoujo quindi parte già svantaggiato! ^^

Mentre ero in giro mi sono fermata in un negozio specializzato in tisane, tè, capsule di caffè e affini.
Ho preso un tè al mirtillo, un infuso di ananas e un infuso di camomilla per farne bevande estive tramite infusioni fredde.
Le ho già provate e sono ottime. 
Mirtillo e ananas caldi non mi fanno impazzire ma come bevande fresche sono fantastiche!

Sono passata dal negozio di alimentari asiatico e ho preso degli snack al cioccolato, dei mochi al tè verde e una bevanda alla guava.
Gli snack al cioccolato li ho scelti perché sponsorizzati da Shin-chan.
Essenzialmente sono come grossi cereali da latte al cioccolato. ^^
All'interno ho trovato un piccolo adesivo e, se non ho capito male, c'era la possibilità di vincere una mantellina da dinosauro/drago scovando un adesivo speciale (ma immagino sia un premio riservato al territorio giapponese).
La bevanda alla guava era troooooppo dolce. Non mi è piaciuta!
Ne ho bevute di migliori che non avevano così tanto zucchero aggiunto.
Però conserverò il tappo perché è super carino.




Altri acquisti casuali degni di nota sono stati i wafer "Quadratini" della Loacker al tè verde matcha!
BUONISSIMIIII!

Da H&M ho preso una felpa di Spongebob (ho visto anche delle t-shirt e mi sono pentita di non averle prese... mi rifarò se le ritrovo).
...e ho fatto una discreta scorta di calzini per ogni stagione! ^^




lunedì 6 luglio 2020

Uccelli

Tempo fa vi ho parlato dei primi piccoli di canarino nati a marzo (QUI) non immaginando che la mamma canarina avrebbe continuato a sfornare uova senza sosta in un modo incredibile!!! @_@
Ogni mese, non appena i piccoli erano in grado di uscire dal nido, deponeva altre uova lasciando che fosse il papà a terminare di svezzarli.
Un piccolino curioso vuole
osservare il mondo... peccato che
i suoi occhi non siano ancora aperti! ^^'
Attualmente ho oltre 10 nati e il loro proprietario presto (spero) li verrà a prendere per trasferirli in una voliera adeguata... probabilmente qualcuno di loro parteciperà a qualche concorso o mostra ornitologica dato che i loro genitori sono entrambi vincitori di premi.
I canarini infatti non sono miei.. io faccio solo da balia non retribuita. >_>
Alcuni dei piccoli che ormai non sono più piccoli. 


Dopo la riproduzione dei canarini, ora mi tocca dedicarmi alla prolificazione di cardellini mayor che sono un po' più schizzinosi e per i quali probabilmente la mamma canarina dovrà fare da ulteriore balia... vedrò come andrà... non ho grande esperienza in materia ma conosco un esperto che fortunatamente mi aiuta sempre!
Non avrei mai pensato di fare l'allevatrice amatoriale!


Come se non bastasse, sempre la stessa persona, mi ha affidato due merli indiani da tenere a tempo indeterminato.
Devo ammettere che per me è sempre una esperienza stupenda perché imparo un sacco di cose interessanti!
I merli indiani sono estremamente intelligenti, curiosi e attenti a tutto. 
Immaginate che lavano sempre frutta e verdura nella vaschetta dell'acqua prima di mangiarla!
In teoria possono imparare a parlare. Quelli che mi sono stati affidati sono ancora giovani per farlo... chissà se mai ci riusciranno! ^^




Visto che parliamo di uccelli, vi mostro un'altra piccola meraviglia del creato!
Un rondone.
Un po' di giorni fa, durante un temporale incredibile, cercavo di tornare a casa e le strade erano talmente allagate da sembrare fiumi in piena. In una di queste strade ho visto un uccello che si dimenava cercando di stare a galla così ho immerso le scarpe nel fiume stradale e sono andata a recuperarlo. Con mia grande sorpresa mi sono trovata fra le mani un rondone. Non ne avevo mai visto uno da vicino. SPLENDIDO!
L'ho portato a casa, ripulito, asciugato come potevo e gli ho fatto passare la notte in una scatola. Lui è stato davvero tranquillo perché probabilmente era stremato.
Il mattino successivo, il temporale era cessato e il rondone aveva una gran voglia di andare via!
Mi si è arrampicato addosso con le sue robuste e microscopiche zampette artigliate cercando di arrivare sulla mia testa per spiccare il volo! xD
L'ho portato sul terrazzo e lì ci siamo salutati. Fortunatamente ha ripreso a volare senza problemi quindi immagino che stesse bene e desiderasse tornare a casa.
Prima di ripartire mi ha lasciato un suo ricordino di "ringraziamento" sul pigiama... ^^
I rondoni sono uccelli con zampe estremamente piccole che non si posano mai a terra perché non sono in grado di spiccare il volo partendo da un piano orizzontale.
In città vivono in crepe di case abbandonate o nei ruderi solo per riprodursi e usano le loro zampette unicamente per aggrapparsi ai muri senza mai scendere a terra. Il resto della loro vita la passano in volo: cacciano, bevono e si presume che possano anche dormire mentre si librano nel cielo con il loro corpicino perfettamente aerodinamico. 

Se trovate un rondone adulto (i rondoni adulti hanno le ali più lunghe della loro coda di 3 o 4 cm come si vede nella foto dove è nella scatola) a terra che per un motivo o l'altro è caduto, non lasciatelo lì perché non sarà mai in grado di tornare a volare da quel posto e morirà certamente. La cosa migliore da fare è portarlo nel punto più alto che potete trovare nei paraggi e lasciargli spiccare il volo.
Se non riesce a volare o si trovano dei piccoli, allora bisogna chiamare qualche associazione che se ne prenda cura perché, per questo tipo di volatile, il "fai da te" è impensabile.




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