Ichiro Inuyashiki e un uomo di 58 anni che dimostra molto più della sua età; è sposato, ha due figli e conduce una semplicissima vita da impiegato fatta di continui sacrifici per la sua famiglia che sembra non apprezzare in modo particolare i suoi sforzi.
Un giorno Ichiro scopre di avere un grave tumore e non riuscendo a parlarne con i suoi cari, troppo impegnati a lamentarsi e vivere le proprie vite, esce di casa con il suo cane, unico a dimostrargli sincero affetto. Improvvisamente una forte luce travolge l'anziano e un ragazzo che si trovava nei paraggi. Ichiro si risveglia ore dopo l'accaduto e si accorge che qualcosa in lui è cambiato: il suo corpo è stato sostituito da una struttura meccanica con le sue identiche fattezze e provvisto di tecnologie estremamente avanzate rispetto a quelle umane.
Il nostro protagonista scopre le infinite potenzialità dal suo nuovo fisico e le usa per aiutare e salvare le persone sentendosi così ancora umano e pieno di sentimenti. Nel mentre, il ragazzo che era insieme a lui, cerca la sua umanità e le sue emozioni in modo del tutto differente.
Il protagonista di questa storia è relativamente atipico: anziano, goffo e probabilmente, senza l'aiuto di qualcuno più giovane, non sarebbe facilmente arrivato a scoprire quante possibilità offriva il suo nuovo corpo. Il suo antagonista l'ho trovato un po' assurdo perchè non mi è chiaro se sia un pazzo psicopatico o meno... ^^
Nonostante il manga sia composto da 10 volumi, la storia scorre davvero velocemente perchè è composto da tavole molto grandi di forte impatto visivo più che da dialoghi.
Non è una lettura impegnativa che lascia un segno ma resta cmq piacevole.
Il senso di lettura è da destra verso sinistra.
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Negli ultimi tempi mi sono dedicata alla visione dell'anime Love Live! School Idol Project e Love live! Sunshine!!
Tutto è iniziato quando ho acquistato la bambola Azone di Chika (QUI), la protagonista di Love Live! Sunshine!!, e ho quindi deciso di vederne l'anime scoprendo, solo dopo alcuni episodi, che stavo guardando uno spin-off di qualcos'altro. ^^
Così mi sono ritrovata a dover necessariamente vedere entrambi gli anime, entrambi divisi in due stagioni da 13 episodi! ^^
Love Live! School Idol Project
Honoka Kosaka è una studentessa di Tokyo che frequenta il secondo anno all'istituto Otonokizaka.
Purtroppo la scuola è un po' vecchiotta e non esattamente al passo con i tempi rispetto a istituti molto più moderni quindi scarseggia di nuove iscrizioni ed è costretta a dover chiudere.
Honoka è molto affezionata all'istituto che è stato frequentato anche da sua madre e decide di fare qualcosa per incrementare le iscrizioni così, notando che la cosa va molto di moda e rende popolari, decide di fondare un Club di School Idol che possa attirare le studentesse.
Il primo ostacolo che le si pone davanti è trovare membri per il club e in seguito farsi apprezzare. Con il tempo e grande impegno viene formato il gruppo delle μ's e il loro obiettivo diventa sempre più grande dato che il progetto di salvare la scuola si trasforma nel sogno di 9 ragazze che si mettono in gioco per poter partecipare al Love Live: la competizione nazionale di School Idol.
Love Live! Sunshine!!
Chika Takami è una studentessa di una scuola situata in uno sperduto posto di provincia vicino al mare.
La sua vita sembra trascorrere monotona e banale fino a quando, durante un gita scolastica a Tokyo, scopre l'esistenza delle School Idol e decide di voler brillare come ha visto fare al gruppo delle μ's senza ancora riuscire a comprendere cosa fosse quel bagliore.
Chika comincia così a reclutare ragazze per fondare un Club di idol. Quello che però inizialmente era un obbiettivo personale basato sulla vaglia di cambiamento, diventa la speranza di salvare la sua piccola scuola dalla chiusura a causa dei pochi iscritti proprio come era successo per le μ's.
Il posto dove vive Chika però non è Tokyo e avere visibilità diventa una sfida davvero grande per il gruppo delle Aqours.
Questi due anime sono stati sicuramente creati per il numero immane di merchandising proponibile dato che per ognuno di loro ci sono 9 ragazze che compongono il gruppo, ognuna con caratteristiche diverse ben definite su cui creare oggetti di ogni genere... oltre il fatto di essere Idol che cantano tante canzoni con costumi di scena sempre differenti; insomma, una perfetta macchina per far soldi (in rete è possibile trovare centinaia di figure, CD, giochi, bambole, gadget di ogni genere...).
A parte questo dettaglio, sono anime molto graziosi e ben realizzati con ragazze accomunate da un sogno che le rende unite e speciali.
Mentre guardavo gli episodi ho sinceramente pensato che se avessi avuto un (bel) po' di anni in meno, avrei amato molto di più questo anime per la sua spensieratezza, il suo entusiasmo e i suoi buoni sentimenti... ma alla mia età penso di aver oltrepassato quella parentesi trasognante anche se è conservata in me in maniera più oggettiva.
In conclusione penso sia un carinissimo e frizzante anime per una certo target di età e un intrattenimento gradevole per chi ama il genere.
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Per concludere ho visto il nuovissimo film d'animazione Mary e il fiore della strega.
Mary Smith è una ragazzina dai crespi capelli rossi che si trasferisce da una prozia.
Un po' condizionata dal suo aspetto di pel di carota e un po' travolta dalla sua impetuosità, Mary risulta irascibile, imbranata e goffa.
Durante una passeggiata solitaria, la protagonista si imbatte in due gatti che la conducono vicino ad un misterioso e bellissimo fiore che Mary coglie senza indugi.
La linfa di questo fiore donerà a Mary un potere straordinario che la trasformerà in una potente strega per una notte tanto da venire scambiata per una vera strega e accolta in una università di magia.
Questo film, come molti sapranno è la prima opera dello Studio Ponoc e vanta la regia di un ex collaboratore dello Studio Ghibli: Hiromasa Yonebayashi.
La storia è tratta da un romanzo di Mary Stewart.
Non posso assolutamente negare che ci siano moltissimi dettagli (a partire dallo stile di disegno) che ricordino lo Studio Ghibli ma ho ugualmente trovato questa opera davvero bella.
Mary è un personaggio molto ben realizzato; una bambina un po' scoraggiata dal suo modo di essere che nel diventare strega viene elogiata e invidiata dal mondo magico per la sua potenza e i suoi capelli rossi. Nonostante Mary non abbia meriti, da bambina quale è, adora sentirsi lodata, ma quando si rende conto che non ha fatto realmente nulla di cui vantarsi e che anzi, ha combinato un gran pasticcio mettendo in pericolo un ragazzino che le stava antipatico, prende tutto il suo coraggio e cerca di salvarlo anche senza poteri, anche con il suo essere imbranata perchè non le serve la magia per essere una persona migliore, ma solo più sicurezza in se stessa.
Purtroppo in rete ho letto molti commenti negativi (alcuni di una volgarità che mi ha lasciata interdetta e trasmesso una profonda ignoranza) che parlavano di un film banalmente copiato dallo Studio Ghibli incapace di trasmettere qualcosa, ma io non la penso così (anche perchè la storia è tratta da un libro, non è una composizione di pezzi di storie Ghibli come alcuni hanno affermato); credo che questa sia una bellissima opera, magari non la mia preferita, ma di certo apprezzabile e ricca di emozioni. Spero di poter vedere presto nuovi lavori dello Studio Ponoc con l'aspettativa che si distacchino un po' dal'estetica Ghibli trovando uno stile più personale.
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Tutte le immagini che vedete in questo post sono pubblicate a puro scopo illustrativo... ^^'''