Ash Lynk è un giovane e affascinante ragazzo a capo di una banda di teppisti a New York.
Un giorno si ritrova in un vicolo dove qualcuno sta cercando di uccidere un uomo. L'uomo ormai morente consegna ad Ash una misteriosa sostanza con le sue ultime parole "Banana Fish".
Ash riconosce quelle parole nelle stesse ripetute di continuo da suo fratello maggiore, un reduce di guerra tornato in patria come un vegetale.
Nel mentre, un fotografo giapponse e il suo assistente Eiji si recano da Ash e la sua banda per un reportage sul quei tipo di vita a New York non immaginando che dietro l'apparenza di semplice teppista, Ash nasconde un passato di tremenda violenza subita dal più importante capo di mafia locale contro cui si troverà a combattere per scoprire chi o cosa sia il Banana Fish che popola gli incubi di suo fratello.
L'anime è composto da 24 episodi e si basa su un manga degli anni '80 che non possiedo.
Ho letto in giro che l'anime è molto fedele al manga ma personalmente non posso fare un paragone.
Il fulcro della storia è il legame profondo che si crea tra Ash, un teppista apparentemente inarrestabile che non mostra di piegarsi difronte a nulla, ed Eiji, un ragazzo giapponese molto comune, venuto da un piccolo mondo di innocenza e preoccupazioni quasi futili. Le loro essenze si fondono facendo emergere le debolezze dell'uno e la forza dell'altro.
La loro compensazione e il loro rapporto, sono le cose che più ho amato.
Personalmente ho trovato il contesto della storia piuttosto pesante.. anzi, pesantissimo! Posso capire che sia focalizzata sulle bande criminali di New York ma quello che mostra è un continuo di sparatorie e omicidi senza sosta.
Inoltre, più volte Eiji parla ad Ash di un Giappone dove si vive senza armi come se tutta la popolazione americana in generale vivesse con la pistola sotto il cuscino e in Giappone non ci sia criminalità. Non mi è ancora chiaro se sia stata una affermazione ingenua del protagonista o dell'autrice.
Nonostante abbia apprezzato molto ogni personaggio di questo anime e ne consiglio la visione, ci vedo un po' troppa esagerazione e ripetitività.
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Ho letto il manga Fa' come ti pare.
In questi due volumi sono raccolte delle storie brevi che hanno come protagonista donne alle prese con l'amore.
Non si tratta però di storie con sentimenti ordinari, ma di amori ostinati, ossessivi, inopportuni. Ogni donna presente in questi volumi mostra il suo personale modo di amare anche se va contro l'etica o la morale comune. Sono donne che come suggerisce il titolo, amano come vogliono anche se può apparire folle e sbagliato.
Una lettura matura abbastanza piacevole.
Il senso di lettura è da destra verso sinistra.
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Tutte le immagini che vedete in questo post sono pubblicate a puro scopo illustrativo... ^^'''