martedì 30 giugno 2020

Top Giugno 2020


Ho visto il film d'animazione giapponese Maquia messo a disposizione da Amazon Prime Video.

In un mondo con una ambientazione fra il medievale e il fantasy, esistono creature leggendarie come gli Iorph: un popolo dalla carnagione candida e i capelli dorati dotato di una longevità straordinaria che vive pacificamente tessendo tele chiamate Hibiol, nei cui intrecci raccontano le loro millenarie memorie.
Gli Iorph hanno sempre cercato di vivere isolati dal resto del mondo e soprattutto dagli uomini a causa del diverso modo in cui il tempo agisce su di loro. La serenità viene distrutta dall'arrivo di un esercito umano che rapisce la Iorph Leilia per darla in sposa al principe in modo tale da garantire un erede semi immortale che incuta timore sui regni circostanti.
Durante l'incursione, la giovane Iorph Maquia viene scaraventata lontano dal suo villaggio e si ritrova persa in un bosco dove la crudeltà degli uomini riempie nuovamente i suoi occhi quando trova una donna uccisa che stinge a sé il suo neonato ancora in vita.
Maquia decide istintivamente di prendere quel bimbo ma si dimostra completamente incapace di accudirlo. Fortunatamente viene ospitata da Mido, una donna che vive in un fattoria con i suoi due figli e che le insegnerà a diventare una brava madre e integrarsi con gli umani.
Il popolo degli Iorph viene chiamato anche "stirpe della separazione" e, quando Maquia, immutata nel tempo, vedrà la gente intorno a sé cambiare e suo figlio diventare uomo, inizierà a capire il vero significato di quell'appellativo.

Maquia è un film che racconta l'amore materno e che cerca di spiegare che la separazione non è un buon motivo per non vivere determinate esperienze. 
Indipendentemente dai legame di sangue o dalla razza, la protagonista matura come madre nel corso della storia e suo figlio, che riceve da lei insegnamenti e amore incondizionato, la ama senza riserve.
Come però si comprende dalla trama, il loro rapporto non sarà eterno o usuale perché Maquia è destinata ad una longevità che la costringerà a vedere dolorosi mutamenti nel corso della sua vita.
La storia della nostra protagonista si intreccia a quella di Mido, una normale madre umana e Leilia, anche lei alle prese con una maternità estremamente sofferta.
Il cercare di mostrare vari punti di vista, dare più di un messaggio e fornire un'ambientazione così articolata lascia un po' di smarrimento nelle troppe trame narrate. 
A livello tecnico, animazioni e disegni sono splendidi, alcune scene sembrano quasi abbaglianti.
Personalmente l'ho trovato bellissimo e ho sorvolato sui suoi piccoli difetti.
Essendo un film piuttosto drammatico non lo consiglio a cuor leggero. Se però decidete di vedere questa meraviglia, armatevi di fazzolettini!
*




Su Netflix ho visto il film d'animazione giapponese Miyo - Un amore felino.

Miyo, soprannominata Muge, ha visto sua madre abbandonarla quando frequentava la scuola elementare e vive con il padre e la sua nuova compagna in un rapporto di cortesia senza riuscire a essere pienamente se stessa. 
Nonostante i suoi problemi, Miyo si mostra sempre molto vivace.
Durante un festival estivo le viene regalata una maschera tradizionale che le permette di trasformarsi in un gatto e proprio quella sera, mentre era nelle sue sembianze feline, il suo compagno di classe Hinode la raccoglie e le parla confessandole le sue preoccupazioni. Miyo sente di avere un forte legame con lui e se ne innamora perdutamente: di giorno, a scuola, lo bombarda con la sua vivacità e il suo affetto senza mai essere corrisposta; di sera, si trasforma in gatto e gli fa compagnia imparando a conoscerlo per come è davvero.
Ad un ennesimo rifiuto da parte di Hinode per la sua forma umana, Miyo decide di rimanere per sempre gatto visto che le sembra l'unico modo per ottenere affetto.

Questo anime è molto grazioso e allegro nonostante nasconda dei grandi disagi adolescenziali.
Miyo ha una situazione familiare difficile, non riesce ad aprirsi e a far avvicinare le persone al suo cuore. Purtroppo anche a scuola non è ben vista a causa della sua irruenza e goffa insistenza con il suo compagno di classe. Il suo unico appiglio e ragione di vita sembrerebbe Hinode che non riesce ad accettare questa situazione grottesca.
L'opportunità di diventare un gatto con una maschera, offre a Miyo la possibilità di vedere un mondo senza maschere e col tempo di capire quanto la sua presenza in realtà sia preziosa per la sua famiglia, i suoi amici e lo stesso Hinode.
Come spesso accade, l'anime punta a parlare di tutte quelle piccole cose non dette e confessioni non fatte che avrebbero potuto rendere più semplice la reale comprensione delle persone che ci circondano.
Il film è realizzato bene anche se personalmente ho trovato qualche punto morto nella regia.
Posso serenamente consigliarlo soprattutto se amate i gatti.
*









Le immagini che vedete in questo post potrebbero essere coperte da copyright e sono pubblicate a puro scopo illustrativo... ^^'''






mercoledì 24 giugno 2020

Consigli per gli acquisti

Oggi vi mostro un po' di acquisti fatti per i miei pelosetti. Magari possono essere degli interessanti suggerimenti per qualcuno.

Tempo fa ho comprato una scatola di latta per Iside, la cagnolina di mia madre, adatta a contenere i croccantini. 
Essendo ottima e capiente (può contenere abbondantemente 2 kg di cibo secco), ho deciso di acquistarla anche per i miei gatti.
Oltre a mantenere la freschezza dei croccantini, non disperde odori e dispone di un comodo dosatore per il quale mi sono chiesta come ha fatto a vivere senza fino ad ora.
Vi lascio il link Amazon. Purtroppo mi sembra che quella con la scritta CAT non sia più disponibile a prezzi umani e ci sia solo per DOG.. ma fondamentalmente sono identiche.
Al momento dell'acquisto l'ho pagata circa 17 € ma come è noto, i prezzi Amazon fanno sempre altalena.




Da un po' di tempo uso per i miei gatti la lettiera vegetale.
In particolare la Catlitter della Almo Nature e Easy Green della Monge.
Questo genere di lettiera costa di più della classica ma può essere gettata nel water perché è fatta essenzialmente di mais che in acqua si scioglie, quindi si dimostra comoda e soprattutto non inquina creando rifiuti.
La prima (più costosa) è formata da una sabbia fine, è altamente agglomerante ed è davvero molto durevole (quindi il suo costo viene ammortizzato nel tempo). La seconda ha grani più grossi e si consuma più in fretta.
La lettiera della Almo Nature ha il solo difetto di rimanere più facilmente fra le zampette del gatto e finire sparsa ovunque.
Esiste però un rimedio al diffondersi di sabbia per la casa: la toilette "verticale".
Questo tipo di cassetta per lettiera ha il suo ingresso in alto e non lateralmente quindi non fuoriesce assolutamente nulla.
Nell'azione di saltare fuori dal suo ingresso, sabbia e grani di lettiera attaccati alle zampette dei mici finiscono per cadere sul posto senza sparpagliarsi in casa. Il suo coperchio dispone di uno spazio traforato dove i miei gatti adorano passare il tempo e pulirsi dopo essere stati nella loro toilette.
Vi lascio il link ZooPlus dove ho effettuato il mio acquisto.




Un problema davvero enorme che ho avuto negli anni precedenti è stato l'esercito di formiche in casa pronto ad assalire le ciotole dei miei gatti, del mio coniglietto e, di recente, la gabbia dei miei pappagallini che lanciano semi a destra e a manca.
Avendo molti animali per me era impensabile utilizzare prodotti velenosi che avrebbero potuto danneggiare i miei pelosetti, così ho cercato ogni genere di rimedio naturale possibile: dall'aceto al bicarbonato, dal sale al limone, dal caffè all'alloro... nulla di tutto questo si è dimostrato efficace. Le formiche hanno sempre continuato il loro assalto al cibo.
Quest'anno ho provato la FARINA FOSSILE.
La farina fossile si ricava da una roccia di origine organica creatasi in zone lacustre o marine. Questo prodotto è una ottima fonte di silicio e viene utilizzata come integratore nell'alimentazione umana e animale. 
Quando però questa polvere entra in contatto con la cuticola degli insetti (non solo formiche ma anche cimici, blatte, ragni...), ne assorbe i liquidi e li disidrata eliminandoli. So che può apparire truce ma quando il problema diventa enorme si finisce per essere drastici.
La farina fossile quindi non rappresenta un pericolo per agli animali e le persone se ingerita. Potrebbe creare disagi se inalata di continuo ma i miei gatti, dopo qualche momento di curiosità, non ci hanno più fatto caso.
Dopo due mesi di prova posso dire di aver risolto il mio problema con le formiche.
Ho cosparso la farina fossile lungo le pareti dove le formiche usavano organizzare i loro percorsi fino alle ciotole e non ne ho più vista mezza in giro. Ovviamente questa polverina dovrà essere applicata per tutto il periodo di attività degli insetti molesti perché se non la si applica per qualche tempo, le formiche tornano a sondare il terreno.
Anche questo acquisto l'ho fatto su Amazon. La confezione che ho preso pare non sia più disponibile. Ci sono cmq altre alternative di acquisto della stessa tipologia di prodotto.




Meno indispensabile è una fontanella per gatti.
Vi lascio il link Aliexpress da cui l'ho presa ma onestamente, se dovessi ripetere l'acquisto, preferirei pagarla di più e prenderla altrove (su Amazon e Zooplus ce ne sono molte) perché ho avuto grandissimi problemi con il venditore e l'assistenza del sito. Il prodotto infatti non arrivava e il venditore non mi aveva dato il tracciato; posso capire i problemi attuali di spedizione dalla Cina ma il venditore ha il dovere di rispondermi, invece questo simpatico personaggio ha deciso di chiudere il mio ordine senza motivo e senza che io potessi così chiedere un rimborso. Ho contattato l'assistenza di Aliexpress tramite chat che mi ha garantito un servizio di cortesia fornendomi il rimborso che non è mai arrivato. Ho continuato a contattare il venditore e l'assistenza per settimane fino a quando si sono decisi a darmi il tracciato.. finalmente avevano spedito la fontanella (col tracciato ho potuto vedere che era stata spedita solo in seguito ai miei reclami) ma questo non giustifica il negoziante che si era preso i soldi per poi chiudere l'ordine e tanto meno l'assistenza che mi ha promesso un rimborso mai arrivato. Pessima esperienza.
A parte questo la fontanella funziona ottimamente e dispone di un filtro intercambiabile per depurare ulteriormente l'acqua.

Ho fatto questo acquisto sperando di far usare la fontanella anche ai miei pappagallini per fare il bagnetto ma finora l'hanno guardata sempre con sospetto perché credo non abbiano ben compreso il suo utilizzo.
Dovete sapere che Tetra, la mia pappagallina, fa il bagnetto nella vaschetta solo e unicamente se le cade anche acqua dall'alto.. quindi doccia e bagno insieme oppure nulla assoluto. Per non stare ogni volta a nebulizzare o far gocciolare io acqua sulla sua testa, ho voluto tentare questa soluzione. Spero che prima o poi decida di provarla.
Il getto d'acqua è molto delicato e la base della fontanella è ampia quindi mi è sembrata comoda da poter usare per i pappagallini.
Finora, ad apprezzarla con entusiasmo sono stati i miei gatti.
Ho anche decorato la fontanella
con verdura per trarre in inganno
i miei furbi pappagallini
ma non si sono fatti ingannare.
Vi lascio dei piccoli video dove Ponyo e Pazu si divertono con questo nuovo "giocattolo".

Visto che ho citato la viziata Tetra, non mi sembra giusto non mostrarvela mentre molesta e sfrutta (rubando cibo) Cicoria e i porcellini d'india!



lunedì 15 giugno 2020

La ragazza del convenience store

Sono riuscita a terminare la lettura del libro La ragazza del convenience store scritto da Murata Sayaka e pubblicato da edizioni e/o.

Furukura è una donna che fin da bambina non ha mai compreso il modo comune di comportarsi: la cortesia e l'etica non sono mai state nella sua indole. Il suo fare, a volte rude e violento, era considerato una grave anomalia nella comunità e nella sua stessa famiglia.
La nostra protagonista così finisce per chiudersi in se stessa in modo da evitare di creare problemi fino a quando non trova un mondo perfetto nel suo lavoro in un konbini: un merket a basso costo aperto 24 h su 24 dove le viene spiegato esattamente cosa fare  e come comportarsi senza alcuna possibilità di apparire fuori luogo. Purtroppo, anche questa sua scappatoia inizia a venire giudicata male perché Furukura non accenna ad evolversi, a cercare un lavoro migliore e a creare una famiglia. La società non è mai felice dei suoi sforzi.

Di questo libro avevo letto commenti che elogiavano la sua ironia. Come anche riportato in copertina, Vogue lo ha definito "Brillante, spiritoso e dolce" ma onestamente io l'ho trovato alquanto infelice. La protagonista descrive il suo sentirsi inadeguata in modo molto chiaro e diretto e, il suo rifugiarsi nel micromondo di un konbini, mi è apparso come una scelta volontaria di chiudersi in una prigione dorata.
Verso metà dell'opera, Furukura incontra un ragazzo con un simile ma differente sentimento di inadeguatezza che non è riuscito a mascherare ed è così che agli occhi degli altri appare come un folle e uno maniaco nel suo disperato tentativo di trovare una moglie e un lavoro come la società impone.
Probabilmente non sono riuscita ad apprezzare appieno l'opera perché la cultura giapponese ha canoni diversi dai nostri: da quello che vedo da noi, a parte qualche giudizio superficiale, non è raro o discriminante trovare persone single o che si arrangiano con lavoretti part-time senza avere ambizioni troppo alte.
Non mi sento di consigliare questo libro a tutti perché non mi ha comunicato qualcosa di particolare ma se amate la cultura giapponese e volete scavare nel marcio della società che potrebbe nascondersi dietro il cordiale sorriso di una commessa, potete sicuramente prenderlo in considerazione.


Vi lascio un piccolo estratto:
"Mi hanno lasciata in disparte e mi osservano da lontano, come ai tempi della scuola elementare. Percepisco i loro sguardi su di me, mi scrutano come fossi una bestia rara.
Non è cambiato niente, sono ridiventata "l'intrusa".
Ripenso a Shiraha, costretto a licenziarsi. Sono io la prossima della lista?
In questo piccolo mondo che si regge sulla normalità gli elementi estranei devono essere eliminati, uno dopo l'altro, in silenzio. Le presenze anomale vanno scartate.
Ecco perché devo guarire. Altrimenti sarò allontanata dalla grande tribù delle persone "normali".
Finalmente capisco perché i miei genitori si disperavano e continuano a disperarsi per me."





lunedì 8 giugno 2020

Stoffe

Dopo circa 3 mesi di assenza, sono riuscita ad andare a Bari a ritirare un enorme arretrato di manga! ^^
Ovviamente, quando sono arrivata in città, è iniziato il diluvio universale! Fortunatamente ero super attrezzata per la pioggia anche se non immaginavo di aver bisogno di una zattera! >_>
In fumetteria mi aspettavano veramente tantissimi manga fra cui qualche uscita GOEN, non ci si può credere (anche se io sono sempre in attesa degli ultimi numeri di "Otomen")! ^^
Fortunatamente ho un fumettaro paziente e gentilissimo che mi ha tenuto tutto da parte senza battere ciglio!
 Quando Ponyo terminerà di usare i miei manga come passerella......
 Ecco qui gli ultimi!
Sembra che Haru, la micina del manga "My roommate is a cat" non sia troppo felice di avere la coda di Pazu sulla copertina.. @_@


Mentre ero a Bari ho fatto un salto in un grazioso negozio di stoffe e materiali da cucito che si chiama Filomania.
Ho preso un simpatico cotone con fantasia d'arance e uno con le bimbe Gorjuss della Santoro.



Visto che parlo di stoffe.....

Da un sito molto ben fornito che si chiama Fantastoffe, ho acquistato questi due pezzi di cotone.
Il sito permette di scegliere metraggi esigui di tessuto (cosa che non tutti i siti fanno) e lo trovo fantastico visto che spesso prendo tagli piccoli per i miei lavoretti.
La stoffa con Alice l'ho usata per una delle mie mascherine! ^^
Dallo stesso sito ho preso anche del jersey carinissimo stampato con personaggi di note fiabe.
Il jersey con belle stampe non è sempre facile da trovare perché è elastico e spesso la stampa si deforma o non è chiara (dipende dallo spessore della trama del jersey).
Uso questo tipo di stoffa principalmente per creare t-shirt alle mie bambole! :p



Tempo fa avevo chiesto alla mia amica AnnMeri di prendermi ancora del jersey da una fiera e ho scelto queste fantasie. Il negozio si chiama Minibloom.
Ammetto che ho tante di quelle stoffe che potrei vestire un esercito di bambole ma non riesco a resistere dall'acquistarne qualche pezzo quando ne vedo di carine! ^^






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