venerdì 30 settembre 2016

Top Settembre 2016

Ho visto il live action Higurashi no naku koro ni.
Keiichi Maebara si è appena trasferito in un piccolo villaggio a causa delle angherie subite nella vecchia scuola a Tokyo.
Con sua grande sorpresa, gli abitanti del villaggio sono tutti molto ospitali e nella nuova scuola, gli studenti che si avvicinano maggiormente alla sua età, sono tutte ragazze con cui fa subito amicizia.
Un giorno però, da persone che non appartengono al villaggio, Keiichi sente strane storie di morti misteriose avvenute a causa della costruzione di una diga che avrebbe fatto sparire quel posto.
Nonostante la sua incredulità, Keiichi inizia ad essere insospettito del profondo timore e rispetto che la popolazione ha verso Oyashiro-sama: una divinità locale che pare essere estremamente vendicativa e bramosa di sacrifici.

Se ho compreso bene, questo live action è ispirato ad una serie animata che a sua volta è ispirata ad un videogioco.
Io non ho visto l'anime (ma potete leggerne una buona recensione QUI) ma mi piacerebbe trovare il tempo di recuperarlo perchè, a parte i disegni graziosi dai colori vivaci che cozzano terribilmente con la trama, l'opera sembra essere valida e meritevole.
Il live action, come spesso accade, ha dei punti morti e non ha un finale chiaro (in effetti è concepito per avere un seguito) ma, tralasciando una recitazione pessima, è abbastanza intrigante.
Se avesse qualche accenno ad una conclusione della misteriosa vicenda, lo consiglierei, ma per come è concepito, credo sia apprezzabile solo da chi già conosce la vicenda attraverso l'anime.
*


Ho letto il manga in un volume unico (anche se pare ci siano altre storie non ancora giunte in Italia) Compagni di Classe.
In un istituto maschile, il professore di musica Hara-sen sta organizzando un coro per il festival musicale.
Lo studente Kusanabe, un ragazzo solare e spigliato che fa parte di una band, si accorge che il suo serio e taciturno compagno Sajou ha difficoltà nel cantare e leggere lo spartito, così, senza nemmeno pensarci, si offre di aiutarlo a imparare la canzone per il festival.
Giorno dopo giorno Kusanabe sente di non volersi separare dal suo compagno fino a quando comprende di esserne innamorato.

Questo manga è uno splendido Boy's Love.. ammetto di averlo adorato in ogni disegno, ogni parola, ogni pensiero.
I protagonisti e la storia possono apparire molto banali ma il modo in cui è narrato e i piccoli dettagli, lo rendono un volume davvero speciale.
Il professore Hara-sen ammette di essere gay e di essere sempre stato attratto da Sajou e, un po' per gelosia, un po' per preoccupazione di questa storia di cui subito si accorge, cerca di accertarsi che i sentimenti dei ragazzi non siano una semplice sbandata fra studenti di un istituto maschile.
Kusanabe affronta la sua omosessualità molto serenamente, non ha problemi a rivelarlo ai suoi amici, mentre Sajou sembra preferire tenerlo nascosto, quindi è davvero interessante vedere come questo sentimento sia affrontato e osservato da vari punti di vista.
Consiglio sicuramente questo bellissimo manga.
Il senso di lettura è da destra verso sinistra.
*




Tutte le immagini che vedete in questo post sono pubblicate a puro scopo illustrativo... ^^'''

mercoledì 28 settembre 2016

sfumature varie

Dopo aver cambiato colore di capelli (da rosso a viola QUI), la mia parrucchiera mi ha fatto una nuova proposta.. lo chatouche o shatush.
Questa tecnica è usata già da molto tempo ma io, nella mia ignoranza , non la conoscevo e tuttora ho difficoltà a ricordarne il nome.. >_>
Sostanzialmente i capelli sono sfumati in due o più tinte.
Io ovviamente ho puntato su colori particolari.
Più o meno dalla radice parte il color CHERISE che sfuma nel VIOLET (in foto il viola non rende mai bene). La parte di sotto è nera come al solito.
Come tinta ho usato sempre il semipermanente La Riche Directions.


Di recente AnnMeri è stata dalle mie parti e mi ha portato un po' di acquisti fatti in zona romana che le avevo chiesto: essenzialmente sono timbri che vendono in negozi cinesi a prezzi ottimi.
Peccato che dalle mie parti non ci siano ancora di questi prodotti fra le cineserie.
..e le è scappato anche qualche regalino..

Sempre AnnMeri, mi ha portato delle fustelle e un blocco di cartoncini che appartengono ad un ordine fatto in rete di cose che abbiamo acquistato insieme per ammortizzare i costi di spedizione.


La scorsa settimana, giusto perchè gli acquisti creativi non bastano mai e certi negozi sono spesso una seria minaccia al portafogli, ho acquistato dei set cartacei da Lidl.


Mi sono anche arrivati dei regalini quasi inaspettati:
La fustella per creare la slitta di Natale..
..e un porta monete addorrabbile da Barcellona..


mercoledì 21 settembre 2016

Fiera del Levante 2016

Immancabile, anche quest'anno, un salto alla Fiera del Levante.
Per questa occasione, un padiglione è stato dedicato alla creatività da "Il mondo Creativo".
Purtroppo gli stand erano pochi e quindi non c'era la scelta che avrei voluto.. inoltre gli stand più vari e carini li avevano allestiti dei negozi di Bari che già frequento quindi non ho trovato nulla di "nuovo".
La cosa che mi ha veramente fatto venir noia era la presenza di molti stand (nel contesto dei pochi presenti) che vendevano sagome di legno con pupazzini sagomati di legno da applicarci sopra.
Queste erano le più carine che ho visto.

Quest'anno non ho girato moltissimo perchè c'era una folla incredibile e ho perso tantissimo tempo al solo cercare di entrare nei padiglioni.
La cosa assurda di quest'anno è che ha piovuto.. non solo fuori dagli edifici, ma anche dentro!!!
Una situazione vergognosa!!! Tutti quei poveri stand che vendevano stoffe, tappeti, abiti o materiali cartacei, hanno dovuto riparare ogni cosa dalle cascate che colavano dal soffitto.
La moquette dei padiglioni era ormai una palude.. @_@


Gli sfortunati eventi della giornata non mi hanno impedito di fare un po' di compere.
Come materiale creativo ho preso del feltro, stoffa e pannolenci decorato.
Ho acquistato dei colori per stoffa simili a gessi che possono essere meravigliosamente sfumati (se si è capaci di farlo per bene.. Coff! Coff!) e delle penne per stoffa della marca Pentel (azienda nata in Giappone). Spero di riuscire ad usarli bene come nelle dimostrazioni.... non appena Totoro deciderà di restituirmeli...

Ho comprato dei semplici pantaloni indiani di cotone col cavallo un po' basso (dato che era l'ultimo giorno di fiera molti stand avevano delle ottime offerte)..
..e una bellissima sciarpa colorata e supercalda con dei ricami fatti a mano.

Non potevano mancare gli orecchini.. ad ogni fiera me ne torno a casa sempre con degli orecchini!!!!
Questi provengono sempre da stand indiani (giusto per variare c'è anche un bracciale)..
..mentre questi erano in uno stand francese che vende accessori bellissimi, coloratissimi e cari.. non ho potuto proprio resistere e li ho comprati ugualmente!

martedì 13 settembre 2016

Invasione di biglietti 03

Ed eccomi con un'altra carrellata di biglietti che ho creato..

Questi li ho realizzati applicando un gattino di feltro (tagliato con una delle mie fustelle).
Nel fare la versione "maschile" del biglietto, il gattino è stato trasformato in un leone! :p


Questi biglietti hanno una versione particolare di pop-up che viene definita "twist".. in foto non rende l'idea, ma la figura centrale viene fuori con una rotazione quando viene aperto il biglietto.
Per una bimba mi è stata chiesta Minnie..
 Per un maschietto ho scelto Stitch..


Un semplice biglietto per il primo anno.


Un biglietto con feroci (coff! coff!) dinosauri.

Un biglietto da "grandi" con fiori pop-up all'interno. 


Un biglietto con una boccia di vetro sovraffollata.


Un biglietto personalizzato per 50 anni.. si capisce che l'ho fatto per un parrucchiere???


Ho realizzato anche biglietti per l'anniversario dei 25 anni di matrimonio e, sull'idea di questo che vedete in basso...
...mi sono stati commissionati degli inviti per una festa di anniversario... in verità sono stati il mio incubo perchè trattare con persone che non si conoscono bene è tremendo; in effetti ho deciso di non realizzare più ordini così grandi (in foto ci sono solo pochi pezzi) per estranei dato che penso di parlare una lingua diversa e incomprensibile con la gente che non frequento.

venerdì 9 settembre 2016

Quando le lacrime fanno il fazzoletto...

Qualche giorno fa sono stata a Bari per la mia spesa mangosa..

Ho fatto un salto da Kiko e sono stata traviata dalle offerte.
Ho preso dei rossetti (come se non ne avessi abbastanza) e un mascara.
Mi piacciono davvero molto!



Nel mentre (una volta tanto e non troppo in ritardo rispetto al mio compleanno), ho ricevuto una cartolina e un pacco dalla mia corrispondente giapponese.
Miracolosamente la cartolina è arrivata sana e aveva ancora i francobolli che solitamente vengono strappati via durante il loro viaggio.. -_-


Nel pacco ho trovato tante caramelle, dolciumi e un particolare tè verde "arrostito"..

Come oggettistica c'erano delle carinissime posate di Little Twin Stars che sto già usando.. ormai sono le mie posate personali in casa!

Dei notes di Lady Oscar..

E un grande pacchetto con su un biglietto che diceva "Questi sono fazzoletti per le lacrime".
Nella mia mente c'erano strani pensieri a riguardo.. insomma, un fazzoletto di stoffa non poteva essere di certo.
Quando ho aperto il pacco sono rimasta più sconvolta di quanto immaginassi:
Sono realmente fazzolettini di carta con l'esclusivo utilizzo di asciugare le lacrime ispirati a Lady Oscar.. @_@
In effetti sulla scatola ci sono solo immagini tratte dal manga dove i personaggi sono in lacrime!!!
Non posso nascondere che ho riso sguaiatamente nel vedere una cosa del genere.. muhahahaha!
Inizialmente non volevo nemmeno aprire la confezione ma la mia corrispondente mi ha detto che sono fazzolettini biodegradabili quindi devo necessariamente usarli.
Onestamente mi auguro di non avere motivo di piangere così tanto da doverli consumare tutti! ^^
Li userò per altro.. credo.. ma la scatola la conserverò sempre! :p


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