lunedì 31 agosto 2015

Top Agosto 2015

Sono riuscita a leggere il manga Genkaku Picasso.
Hikari Hamura è uno studente liceale egocentrico, asociale e menefreghista che viene soprannominato Picasso a causa della sua passione maniacale per il disegno.
Un giorno, come di consueto, si reca sulla riva del fiume per starsene da solo a disegnare ma la sua compagna di classe Chiaki lo segue. Proprio in quel posto e in quel momento, precipita un elicottero che causa la morte di Chiaki mentre Picasso resta lievemente ferito.
Dopo il brutto incidente Picasso si accorge di qualcosa di incredibile: nel taschino della sua giacca vive Chiaki sotto forma di piccolo angelo. La ragazza gli spiega che lui è salvo soltanto perchè lei ha pregato intensamente che la sua vita e il suo talento non andassero perduti, ma questa salvezza richiede un piccolo sacrificio; ovvero aiutare gli altri.
Picasso, a cui non importa degli altri e che non è assolutamente in grado di relazionarsi, è molto riluttante alla cosa ma ben presto scopre di non potersi sottrarre al suo destino; non solo perchè se non aiuta gli altri il suo corpo inizia a putrefarsi, ma anche perchè quando i suoi occhi percepiscono il malessere negli altri, la sua mano non può fare a meno di disegnare la loro anima e senza volerlo, Picasso e Chiaki vengono risucchiati dal disegno dove devono cercare di risolvere il problema.

Questo manga in 3 volumi è davvero meraviglioso!
I disegni sono molto belli, la trama è interessante, tutti i personaggi sono caratterizzati splendidamente.. soprattutto il protagonista che suscita il contrastante sentimento di coccolarlo e prenderlo a sberle nello stesso momento!
Nonostante "aiutare gli altri" sembri un compito impossibile, la richiesta silenziosa di aiuto viene da persone che sono vicine al nostro eroe.. basterebbe osservare con più attenzione per capire chi ha bisogno di un piccolo sostegno o consiglio.
La storia si presenta profonda ma l'autore riesce a renderla piacevole e a tratti divertente nonostante affronti tematiche abbastanza inquietanti visto che si tratta dell'animo umano.
Mi sono molto emozionata nel leggerlo.
Il finale è davvero bello e commovente.
Promuovo pienamente questa opera e la consiglio a tutti.
Il senso di lettura è da destra verso sinistra.

..ecco uno dei miniposter presenti in ogni volume.. stupendo!
*



Ho visto il film Memories of Matsuko.
Sho si è trasferito a Tokyo per tentare di diventate un musicista ma a quanto pare non è riuscito a combinare nulla.
Un giorno va a trovarlo suo padre, un uomo parecchio distaccato, che gli chiede di svuotare la casa della propria sorella Matsuko ritrovata morta in un prato. Il ragazzo, che nemmeno ricordava di avere una zia, si reca sul posto e si ritrova in un appartamento squallido e stracolmo di rifiuti.
Grazie ai racconti di svariata gente, riesce a ricostruire come un puzzle, quella che è stata la vita di sua zia.

Matsuko fin da piccola ha creduto di non essere amata da suo padre e dalla sua famiglia, così finisce per innamorarsi dell'idea di amore finendo in situazioni tanto assurde quanto terribili, seguendo testardamente le sue convinzioni.
La storia di Matsuko è in grado di coinvolgere e incuriosire lo spettatore fino alla fine.
Il film è certamente ben realizzato.
Personalmente credo che valga un'occhiata!
*



Ho anche visto due film di Kaneto Shindo:

Onibaba, le assassine.
Una donna e la moglie di suo figlio vivono in povertà in un canneto vicino la riva di un fiume e per sopravvivere uccidono i soldati che si perdono in zona par rubare loro armi e armature..
Le donne aspettano il ritorno del loro ragazzo dalla guerra ma ricevono cattive notizie da un suo compagno che è riuscito a tornare vivo.
La giovane vedova e l'uomo sopravvissuto provano una forte attrazione e si incontrano ogni notte cercando di nascondersi agli occhi della suocera. La donna però scopre tutto e in preda ad una feroce gelosia e rabbia per il tradimento e l'allontanamento della nuora, cerca in tutti i modi di ostacolare i due amanti.
Un giorno l'anziana signora uccide un presuntuoso samurai che indossa la maschera di un demone e decide di usarla per spaventare la nuora e impedirle di allontanarsi ma il prezzo dell'inganno sarà molto caro.

Kuroneko.
Anche in questo film troviamo suocera e nuora ad aspettare il ritorno del loro ragazzo dalla guerra. Purtroppo però, in questo frangente, le donne non riescono a cavarsela perchè vengono aggredite da un branco samurai che le stupra e le lascia morire nella propria casa che va in fiamme.
Un gatto nero che viveva nei paraggi sembra offrire loro una possibilità di vendetta verso i samurai: le donne riassumono le proprie sembianze e con delle illusioni attirano i guerrieri in una trappola mortale.
L'inganno continua fino a quando la vittima che attirano è il figlio della donna e marito della ragazza che è riuscito a divenire samurai grazie alle sue eroiche gesta.
L'uomo ha il compito di sterminare coloro che fanno strage di samurai. Le donne, a causa del loro desiderio di vendetta, sono obbligate ad uccidere qualunque samurai incontrino..

Entrambi i film sono degli anni '60 e posseggono l'incredibile fascino del "bianco e nero". La sola visione offre un bellissimo spettacolo di scenari e inquadrature d'effetto.
Le storie mostrano la vita di donne sole che, cariche di frustrazione e angoscia, incontrano il paranormale.
Di certo godibili per chi è affascinato dal Giappone, la sua storia e il suo folklore.
*




Tutte le immagini che vedete in questo post sono pubblicate a puro scopo illustrativo... ^^'''

venerdì 28 agosto 2015

Dolci Tenebre

Dolci Tenebre è un fumetto scritto da Fabien Vehlmann e illustrato dal duo Kerascoet.

Quando tutto appare come in una fiaba nella quale una fanciulla di nome Aurore fa merenda col suo adorato principe, ecco che la loro abitazione inizia a disgregarsi costringendoli a fuggire. Soltanto quando saranno all'aperto sotto un brutto temporale, l'adorata dimora si rivelerà essere il cadavere di una bambina che ospita tante piccole creature, simili a delle persone.
I piccoli esserini, non potendo più abitare nel cadavere che inizia a decomporsi e ad essere assediato da insetti, iniziano la loro lotta alla sopravvivenza e Aurore si fa in quattro per rendere tutti felici.

Ciascuna personcina ha un carattere ben definito e un modo di vivere quasi inconsapevole che lo porta a mostrare atteggiamenti che variano dalla profonda ingenuità, al grottesco. 
La storia è follemente equilibrata tra grazioso e un macabro quasi estremo: riesce ad affascinare e sbalordire il lettore ad ogni pagina.
I disegni sono semplici, delicati e molto espressivi; in base alla situazione che presentano, riescono a mutare nello stile e nei colori restando fedeli a tutto il resto del volume.
L'unica cosa che mi ha lasciata completamente spaesata è stata la mancanza di risposte. 
Non è possibile avere indizi o spiegazioni nei confronti delle piccole creature, della bimba e di tutto quello che verrà raccontato fino alla fine della storia.
La sensazione che mi è rimasta è l'incertezza di aver letto qualcosa di molto vicino a me.. tanto vicino da non riuscire a vederlo.

Il volume, interamente a colori, è pubblicato in Italia da Bao Publishing.
La copertina è cartonata e fornita di sovracopertina (a me piace molto l'illustrazione della copertina vera e propria).
L'edizione è davvero ben curata.


Nonostante io sia una "mangofila" che guarda poco i fumetti di altro genere, devo ammettere che questo volume mi è piaciuto tanto e devo ringraziare tutti i blogger che lo hanno consigliato (assieme ad altri volumi che spero di leggere al più presto).



lunedì 24 agosto 2015

Lerci capelli

Come ho accennato, durante le mie ferie domestiche, ho fatto qualche giro per mercati..

Ho trovato una bancarella che vendeva borse della marca Desigual a 6 Euro.. tutte ancora con l'etichetta ma tutte difettate.. ^^
Ne ho prese due che mi sembravano carine e facili da riparare.
..a Totoro sono piaciute!

La prima aveva la cerniera completamente rotta.
L'ho ricucita e applicato una nuova cerniera.
La seconda aveva il manico rotto.
Anche questo l'ho ricucito facilmente.

Non avevo un particolare bisogno di magliette ma quando ho visto questo micio "umanizzato", non ho resistito!

Da alcune bancarelle dell'usato ho preso una bambola di Candy Candy della Polistil degli anni '80 e una sirenetta di peluches.
La bambola di Candy Candy ha il corpo di stoffa.. diciamo che non è il genere di bambola che collezionerei, ma Candy Candy è pur sempre Candy Candy, e per un solo Euro di spesa, mi è sembrato un peccato lasciarla lì.
Ovviamente era di un lercio unico e non vi sto a raccontare cosa c'era nei capelli (in stile Marge Simpson, la sua chioma nascondeva un sacco di "sorprese").
Ora è lavata, disinfettata e sto cercando di risistemarle i capelli! ^^


Ho fatto un salto anche al Lidl per prendere dei timbrini.. in passato ne erano stati proposti di simili ma non li avevo comprati..
Inoltre, durante la promozione di prodotti asiatici, ho preso questo ottimi yogurt da bere.
Di asiatico mi sembra che non abbiano assolutamente nulla ma non importa.. sono ugualmente buoni.




Non è propriamente un luogo di acquisti (anche se ci sono una marea di negozietti), ma una sera sono stata con alcuni amici a Polignano a Mare, una cittadina affacciata sul mare davvero suggestiva e incantevole!

giovedì 20 agosto 2015

Riserva Naturale di San Giuliano

In questi giorni sono stata in "ferie" ma come al solito erano ferie casalinghe e, in alcune occasioni, ho lavorato il doppio del solito.. ^^
Mi sono concessa qualche giro nei mercati e una piccola gita alla Riserva Naturale di San Giuliano nei pressi della città di Matera.

Ecco qualche foto del paesaggio incontrato durante il breve viaggio..

La riserva è protetta dal WWF e comprende il lago artificiale di San Giuliano dove hanno trovato un ottimo habitat parecchi animali.
Per accedere si paga un biglietto di 5 euro e viene consegnato un binocolo per l'osservazione della natura.
Nei pressi dell'ingresso c'è un piccolo museo naturale che illustra la storia del lago, della sua diga e della flora e fauna che ha radunato..
C'è anche il calco di alcune vertebre fossili di una balena preistorica trovata nei paraggi..

Appena entrati nella riserva ci sono alcune attività da poter fare...
...ma io ho deciso di dedicarmi subito all'escursione.
I sentieri portano sulla riva del lago circondato da boscaglia..
Seguendo la riva del lago è possibile avvicinarsi alla diga..

Nonostante ci fosse la zona pic nic con i tavoli all'entrata della riserva, ho trovato degli sperduti tavoli in legno a ridosso del lago e lì ho pranzato.
Il pranzo bisogna portarlo da casa perchè nella riserva c'è solo qualche distributore automatico.
Bellissimo panorama dal mio posto (c'è anche la mia lattina di Fanta).

Di tutta la fauna presente ho visto solo qualche corvo, gallinelle d'acqua e gabbiani.. ^^


La gita è stata molto carina, mi è solo dispiaciuto non poter vedere il ricovero LIPU.. giustamente il responsabile ha deciso di andarsene e non tornare.. -_-
Probabilmente avrei visto più animali nel ricovero che in natura dato che in un solo giorno è sempre difficile riuscire ad avvistarne.. UFFI!


mercoledì 12 agosto 2015

X-Moon 04




Sailor Moon: Che caldo!
                        La mia divisa non è fresca come sembra.
                        Tu non hai caldo?

Xena: Parli con una che ha conosciuto
            le fiamme dell'inferno.
Sailor Moon: Facciamo un bagno
                        rinfrescante insieme?

Xena: Scherzi?
Sailor Moon: Dai.. le amiche lo fanno!
Xena: Non siamo amiche e
           non abbiamo una vasca!
Sailor Moon: Allora facciamo la doccia insieme!
Xena: Tu sei una pervertita unica!
Sailor Moon: Dai.. daiiii...
Xena: Per gli dei dell'Olimpo!
            Va bene, ma smettila di essere
            così snervante!

Sailor Moon: Wow, sei molto più prosperosa
                        di quanto immaginassi!

Xena: Tu invece sei piatta
            esattamente come sembri!
Sailor Moon: Chissà se anche le mie cresceranno...
Xena: Figuriamoci.. 
Sailor Moon: Ora ti lavo la schiena..
Xena: Ma perchè mi tormenti?
Sailor Moon: Siamo amiche e poi solo tu
                        conosci la mia vera identità
                        quindi voglio rafforzare il nostro legame.

Xena: Che razza di scemenza!

Sailor Moon: Per farmi perdonare di tutte le volte
                       che ti ho fatta arrabbiare,
                       vorrei pettinarti i capelli!

Xena: Non ti accontenti mai, vero?
Xena: Visto che durante la doccia
            ti sei comportata bene, te lo lascio fare;
            ma guai a te se me li tiri!

Sailor Moon: Non temere, anche io ho i capelli lunghi;
                       so come trattarli!
Xena: Fammi almeno il favore di stare zitta.
Sailor Moon: Muta come un pesce!!! Promesso!
Xena: Cavolo.. questa cosa è davvero rilassante!
Xena: Devo riconoscerlo,
           almeno in questo sei brava!

Sailor Moon: Ho quasi finito,
                       fra un attimo potrai alzarti
                       e guardarti allo specchio.
Xena: Perchè mai dovrei guardarmi allo specch....
           ..........................................................................
Xena: Tu!!!!
            Che diamine hai combinato???

Sailor Moon: Così siamo pettinate uguali...
                        e poi è l'unica pettinatura che conosco!
Xena: Tu vuoi morire per mano mia!
            Adesso mi è chiaro!!!

Sailor Moon: Ahi! Ahi! Ahi!
                       Lasciami andare,
                       prometto che non ti darò più fastidio!




Altre vicende passate tra Xena e Sailor Moon sono QUI.
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