venerdì 14 giugno 2019

Cliché, i 5 che non sopportiamo

Ed eccomi, anche per questo mese, alla collaborazione con il blog Let's Talk About It che riguarda manga e anime (le precedenti potrete trovarle nell'etichetta "meme").
Come si evince dal titolo, ognuna di noi ha selezionato 5 tremendi cliché che ci hanno leggermente rotto le scatole (personalmente credo sia dovuto soprattutto al fatto che leggo manga da quasi 25 anni e quindi ne ho viste maree di cose trita e ritrita).

Quella che segue non è una classifica.
Il fatto che non mi piacciano certi cliché non significa che non apprezzi l'opera in generale in cui sono presenti.
Le immagini scelte sono solo esempi lampanti della situazione a cui mi riferisco ma ci sono molti altri anime/manga con le medesime caratteristiche.


01- Protagonista più forte contro cattivi sempre più forti.
Dopo anni di anime/manga shounen incentrati sui combattimenti, non mi è mai stato chiaro perché ci sono i cattivoni che si presentano uno dopo l'altro e casualmente hanno un ordine crescente di potenza e malvagità che segue il graduale ordine di sviluppo della forza del buono di turno... quale caso del destino li guiderà mai? Hanno davvero una gran fortuna!


02- Trasformazioni che durano eoni.
Fin dal primo momento in cui ne ho vista una, mi sono chiesta: perché il nemico non attacca se questa tipa ci mette 15 minuti a trasformarsi?
Non che io tifassi per i malvagi ma.. boh.. la logica va da sé..


03- Mi presento.
Non amo affatto quei manga che iniziano con una presentazione del tipo "Ciao, sono Geltrude, ho 78 anni e frequento l'università della terza età".. ehm? Ma parli con me che ti leggo? Davvero?
Ci sarebbe anche il classico manga che inizia con la protagonista che si alza in ritardo per andare a scuola ma, al momento, cercherò di tralasciare questo dettaglio.


04- Attacchi e cronaca.
Non ho mai amato il fatto che per qualunque attacco o colpo, debba essere gridato il suo nome specifico, però sorvolerò su questa cosa perché effettivamente, non è semplice capire cosa frulla nella testa del personaggio di turno, e poi provo sempre a considerarla una evocazione mistica... ma in cosa consiste l'attacco o cosa avviene lo vedo bene; allora perché spessissimo ci sono cronache in diretta (di voci fuoricampo o di amici dei personaggi) che fanno monologhi (anche per le cose più semplici) in cui spiegano cosa accade esattamente come se il mio cervello non potesse arrivarci?


05- Triangoli voluti.
Il cliché del triangolo amoroso mi da la nausea soprattutto quando la protagonista di turno è una eterna indecisa e non fa altro che fare la pallina da ping pong fra un ragazzo e l'altro mostrandosi dolce, carina, che vuol bene a tutti. Queste protagoniste di shoujo non sono affatto santarelline, perché le autrici si ostinano a farle apparire tali? Sono delle s@*$&%£ egoiste approfittatrici, ecco cosa sono (è fuoriuscita la belva sepolta in me).







Le immagini che vedete in questo post potrebbero essere coperte da copyright e sono pubblicate a puro scopo illustrativo... ^^'''

32 commenti:

  1. Per me la cosa più misteriosa che succede in tutti cartoni/manga è che dopo le trasformazioni non le riconosce più nessuno!Hanno solo cambiato vestito!!!!!!!Maddai!!!

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    1. In Sailor Moon è davvero allucinante questo dettaglio.
      Ci sono serie in cui il cambiamento è più grande ma in Sailor Moon... boh... gli occhiali sono una cosa importante!

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  2. Vedo che anche a te è uscita dell'acidità sul finale... ma io non mi sono contenuta affatto fin dall'inizio. Sarà che stavo in ripresa dall'influenza ed ero nel mood per distruggere tutto. XD

    Alcuni dei clichè che citi infastidiscono molto anche me, sopratutto gli spiegoni. E infatti è tra i miei punti. Perchè cavolo devi spiegarmi le cose che sto vedendo o fare frasi improbabili sui background dei personaggi? Ma taci! XD

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    1. Ahahahah.. o siamo noi ad essere troppo intelligenti per non aver bisogno di spiegoni, o i mangaka sottovalutano veramente troppo i loro lettori (oddeo, ce ne sono certi... chiudiamo un occhio su questo -maanchetuttiedue-).

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  3. Praticamente non amate il 90% delle opere giapponesi! :o

    Moz-

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    1. Come ho scritto a inizio post, non amare certi cliché, non significa non amare l'opera.

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    2. Sì, era per fare una battuta :D
      È che praticamente tante opere si basano su queste cose. Non solo giappo. Le trasformazioni sono cicliche anche in He-Man, per dire... con duplice scopo: risparmiare soldi e indottrinare XD

      Moz-

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  4. Effettivamente le trasformazioni in Sailor Moon davano luogo a qualche perplessità,una procedura così complessa andava bene negli anime delle maghette,in un battle manga ha molto meno senso,senza dire che con tutto quel tempo se dovevano solo cambiarsi d'abito non c'era nemmeno bisogno della magia xD
    Il punto n.3 della tua lista è uno dei motivi per cui guardo e leggo poco o nulla storie del genere,mentre mi trovo totalmente d'accordo nell'odio per i triangoli,e in generale per le protagoniste gattemorte.

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    1. Anche io ho un po' abbandonato gli shoujo proprio per questo motivo... sicuramente qualcuno di salva ma in linea di massima sono realizzati per le ragazzine che si emozionano per certe cose. Una vecchiarda come me non ha proprio nulla di cui emozionarsi.. ahahahah!

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  5. Le trasformazioni scatenano anche in me un odio irreprensibile. Penso la stessa identica cosa: a) perché non le ammazzi quando si trasformano e b) COMECA**OFAIANONRICONOSCERLEIDIOTA???? Chi è tanto cretino da andare in giro con due cacchette in testa e i codini biondi lunghi un chilometro????

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    1. A volte ho considerato la teoria per cui questa fantomatica trasformazione nella realtà dura un nanosecondo ma a noi la mostrano lentamente in modo tale da farci vedere bene come avviene (???).

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    2. Si, è sicuramente così. E' un momento iconico che ti mostrano al rallentatore mentre nella realtà accade probabilmente in un secondo. Però perchè devi mostrarmelo al rallentatore MILIONI DI VOLTE?

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    3. Ma soprattutto "nella realtà". XD
      Scelta di parole azzeccata, brava me!

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    4. Vogliono deliziarci... onestamente da piccola non mi dispiaceva rivederla mille volte; ora mi dispiace abbastanza! ^^

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    5. Anche io ho scritto "nella realtà".. dammi il 5!!!!

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    6. Una teoria indubbiamente corretta! Un'esempio lampante se così si potrebbe considerare,io l'ho trovato in kill la kill dove la protagonista a volte la si vede trasformarsi nel solito cliché dello magokko. Altre invece si trasforma visto dal punto di vista dei compagni, ovvero un brevissimo luccichio ed era subito pronta;durata trasformazione? Meno di un secondo!

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    7. Kill la Kill ancora mi manca... cercherò di recuperarlo appena posso! ;p

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  6. Sai che mi sono sempre chiesta cosa facessero i nemici durante le lunghissime trasformazioni di Sailor Moon?
    Li immaginavo lì a limarsi le unghie e a sbuffare nell'attesa che fosse tutto pronto per il combattimento.
    E no... E' davvero poco credibile.
    Dovrebbero ridurre le trasformazioni a 2 secondi.. ;)

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    1. In effetti capisco le trasformazioni di maghette che non hanno nemici (tipo Creamy), ma se devono combattere, questo dettaglio rende tutto ancora più surreale di quanto non lo sia già. :p

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  7. Io sono rimasto al cliché dei mecha per cui: ma perché gli alieni attaccano con un robottone alla volta invece di inviarli tutti insieme?
    E per quelli sportivi: ma quanto caspita può durare una partita? E specificamente per Captain Tsubasa: ma quanti chilometri è lungo il campo?

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    1. Ahahahah, i cattivi che mandano i loro seguaci uno alla volta, e soprattutto partendo dal più debole, è una cosa inconcepibile. Quanto possono essere fessi? xD

      Capitan Tsubasa lo detestavo ed ero costretta a vederlo perché lo guardava mio fratello (all'epoca la casa era piccola quindi, oltre al bagno, non potevo rifugiarmi altrove per non sentirlo). Lo odio tuttora!

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  8. Passo per lasciarti un saluto. Buona serata di fine settimana.
    sinforosa

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  9. Sulle trasformazioni sì, ogni volta non capisco perché il cattivo non ne approfitta :D
    Ho amato Dragon Ball in tutto e per tutto tranne per quel fatto, e in parte anche l'altro cliché mi innervosiva un po', però poi penso che senza sarebbe peggio, quindi ci si accontenta ;)

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    1. Alla fin fine sono cose che in qualche modo "servono", ma proprio perché sono cliché e si ritrovano continuamente fino allo sfinimento, finiscono per dare sui nervi.

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  10. In 5 punti hai demolito il 90% delle produzioni nipponiche 80-90 :D
    I giappi adorano i cliché

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    1. ..e io adoro i giappi anche per queste cose.. se non ci fossero, forse ne sentirei la mancanza.. xD

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  11. Le trasformazioni secolari non le sopporto nemmeno io, oltre ai triangoli amorosi dove la protagonista non solo è indecisa, ma anche "sciapa" !

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    1. Certe sciape che non so cosa ci trovano... roba da prenderli tutti a ceffoni!

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  12. Sempre pensata l'identica cosa della trasformazione di Sailor Moon. Dovrebbero prendere esempio da Iron Man, che per ottimizzare i tempi aveva realizzato l'armatura pieghevole e la teneva in valigetta! :)

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    1. Devo dire che non mi sarebbe troppo dispiaciuto vedere Tony Stark cambiarsi ogni volta.. xD

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