Pelodiscus

Tempo fa ho parlato delle mie adorate tarte che prendevano il sole escludendone una: Dae-su.
La piccola (mica tanto) Dae-su non prende il sole perchè è di una specie completamente differente: è una Pelodiscus comunemente conosciuta come tartaruga guscio molle.
Ecco il mio tesorino:

Questa tartaruga è di origine asiatica e vive in pozze d'acqua con fondo sabbioso dove resta perennemante nascosa in attesa di una preda.
Il suo collo può allungarsi quanto la lunghezza del suo corpo (se non di più) per fare emergere dall'acqua solo la punta del suo nasino a "trombetta" per respirare.
Dato che il suo guscio è di pelle come il resto del corpo, non necessita del sole per rigenerarlo ed eliminare i batteri come accade per le altre tarte. I parassiti del guscio vengono eliminati grazie al continuo sfregamento sotto la sabbia (in effetti chi decide di allevarla deve necessariamente avere un fondale sabbioso nel suo acquario).
Essendo poco protetta a causa del suo guscio molle e non avendo il tipico becco appuntito che solitamente hanno le tartarughe, Madre Natura le ha donato una presa della mascella spaventosa: non solo una piccola come la mia è capace di spaccare una cozza, ma un esemplare adulto riesce facilmente a fratturare le dita ad una persona quindi bisogna maneggiarla con attenzione anche perchè è una specie abbastanza aggressiva!

Questa tartaruga però ha anche un triste destino perchè basta la parola SUPPON per illuminare gli occhi e riempire di bava le bocche degli asiatici.. in Cina come anche in Giappone (e sicuramente in altri Peasi su cui non ho indagato), la povera Pelodiscus è un piatto ricco e prelibato!
Addirittura viene venduta sottovuoto al banco frigo.. -_-'''

Non posto immagini della varie zuppe o della preparazione perchè personalmene mi fanno disgusto e sicuramente sono raccapriccianti per le persone più sensibili, ma basta digitare "suppon" sulla ricerca di immagini di google per vedere ogni genere di orrore!
Per me resta una tartarughina e come tale non la mangerei mai.. lo sò che è come discriminare i polli ma il mio cervello aborrisce determinati alimenti, è più forte di me!