lunedì 12 febbraio 2024

Caccia alla Cometa

Dopo mesi senza letture a causa di impegni di ogni tipo, sono finalmente riuscita a terminare il libro Caccia alla Cometa di Tove Jansson.
L'attesa per la ripubblicazione di questo volume, ormai esaurito da tempo, è stata davvero lunga ma alla fine la casa editrice Salani l'ha finalmente riproposto e ho potuto leggerlo rimanendone davvero colpita.

La tranquilla e pacifica Valle dei Mumin è minacciata da una Cometa che si sta per abbattere sulla Terra.
Il piccolo troll Mumin e il suo amico Sniff partono per raggiungere l'Osservatorio che si trova in cima ad una montagna per avere più informazioni a riguardo.
Quando però scoprono che manca poco all'impatto e che l'intero pianeta è in pericolo, iniziano una frenetica corsa verso casa con la speranza nel cuore che Mamma e Papà Mumin siano in grado di risolvere il problema.

Questo è uno dei primi libri dedicati ai Mumin e alle loro avventure, infatti nel corso di questo viaggio faranno, per la prima volta, la loro apparizione Grugnino e Grugnina, l'Emuolo e Tabacco che in seguito resteranno come personaggi fissi nella vita del protagonista.
Questa storia mi ha colpito molto per l'aria di oppressione che si avverte in ogni pagina. Certamente tante vicende divertenti aiutano a smorzarla ma l'incombenza della Cometa che distruggerà la Terra è talmente forte da far sentire addosso al lettore al stessa frenesia che il giovane Mumin ha di tornare a casa.
Ho trovato anche molto carino il mostrare come il piccolo troll veda la speranza della salvezza nella sua famiglia che lo ha sempre protetto e, anche se in fondo al suo cuore esiste qualche piccolo dubbio che stavolta la sua mamma possa risolvere la catastrofe, vuole assolutamente tornare a casa per sentire il calore della sua famiglia negli ultimi istanti che restano alla vita sulla Terra.


Vi lascio un piccolo estratto dove il giovane Mumin riflette sul nostra pianeta vedendolo come la madre di ogni cosa che teme indifesa l'impatto della Cometa sulle sue creature e subito pensa alla sua mamma come l'ancora della sua vita e quella di tutti gli altri mettendola al primo posto su ogni cosa:
"Mumin osservava quel vuoto oscuro e pensava quale terrore doveva provare la Terra all'avvicinarsi della fiammeggiante sfera di fuoco. In lui era vivo lo straordinario amore per tutto il creato: la foresta e il mare, la pioggia e il vento, la luce del sole, l'erba e il muschio, i flutti del mare e il vasto cielo: la Terra partorisce e nutre ogni cosa e all'indistinto carico di tenebre del caos, oppone nettezza, compattezza, stabilità. Sarebbe stato impossibile esistere senza l'insieme di tutte queste cose.
Poi pensò che la mamma doveva certamente sapere come salvare il mondo."


4 commenti:

  1. Ciao sono passata qui per caso, il libro sembra carino. Non l’ho mai letto ma le mamme si sa, sono capaci di tutto! Bel posticino, se vuoi passa anche da me! Ciao ciao

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    1. Ciao, grazie per essere passata! Seguirò volentieri il tuo blog, mi sembra davvero carino! ;)

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  2. Mumin è un troll davvero "tenerone", si discosta molto da come sono i troll della tradizione fiabesca nordica.

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    1. Sì, sono troll molto differenti, infatti nella presentazione viene sempre fatto notare che si tratta di troll diversi dai soliti di cui si racconta in giro! :p

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