A parte questa piccola parentesi, ho notato che più di una persona (non la maggioranza, ma una cerchia ristretta) usa fare commenti "particolari" sui miei conigli.
Alcuni sapranno/ricorderanno che circa un anno e mezzo fa, ho adottato due coniglietti che erano stati abbandonati (QUI) e tra un disastro e l'altro (QUI) me ne sono occupata al meglio delle mie possibilità.
RAPA |
CICORIA |
I coniglietti vivono nel posto dove lavoro (quando faccio lunghe assenze li porto a casa) quindi gente di passaggio ha la possibilità di vederli.
In più occasioni mi è capitato di collezionare osservazioni davvero inquietanti da parte di alcuni uomini.
Il dialogo prende più o meno questa piega:
TIZIO: Come mai questi conigli hanno gabbie separate?
ME: Perchè sono due maschi e a volte litigano.
TIZIO: Non potevi comprare un maschio e una femmina?
ME: Sono trovatelli.
TIZIO: Non puoi comprargli una femmina?
ME: Perchè?
TIZIO: Almeno si sfogano...
ME (cercando di essere garbata): Non ho la possibilità di mantenere altre due conigliette.
TIZIO: Ne basta anche una sola, la fai stare un paio di settimane con uno e poi un paio di settimane con l'altro.
ME: Non comprerei mai una coniglietta apposta per farle fare la prostituta.
TIZIO: Ma poi questi soffrono, hanno bisogno di sfogarsi.
ME: Anche le femmine soffrono se obbligare a subire vessazioni continue. Inoltre corrono rischi nel dover partorire continuamente e io non ho modo di allevare i piccoli.
TIZIO: I piccoli li dai a qualcuno o fai sterilizzare la femmina.
ME: Se la femmina è sterilizzata non ha esigenze di accoppiamento.
TIZIO: Ma il maschio almeno si sfoga.
ME: Allora è come chiuderla in una prigione per essere violentata continuamente.
TIZIO: Esagerata, sono solo conigli.
ME: Se ci saranno problemi, la cosa si risolve facilmente facendoli castrare.
TIZIO: Con te non si può fare un discorso serio, si capisce che fai parte della "razza" delle femministe.
E dopo avermi assegnato un nuovo genere di "razza" vanno via indignati bofonchiando che sono una pessima persona.
In un anno e mezzo questo discorso si è ripetuto almeno 7 volte con uomini di differente età e impiego.
A parte i problemi ovvi nell'avere una coppia di animali domestici (di qualunque tipo) che si riproducono spesso e che penso possa capire meglio solo chi ha compagni pelosi in casa; possibile che il mio ragionamento sia apparso così sbagliato? Sono certa che se avessi avuto due conigli femmina, nessuno si sarebbe preoccupato del loro bisogno di "sfogarsi" o di maternità.
Questo tipo di persone poi rabbrividisce sentendo la parola "castrare" ma non si pone problemi nell'immaginare di far sterilizzare una creatura di sesso femminile che perderà la possibilità di essere madre perchè, a quanto pare, l'importante è solo far sfogare il maschio e non la procreazione che dovrebbe essere alla base del naturale comportamento degli animali.
Le donne non hanno mai espresso commenti simili a riguardo.
Sto iniziando a pensare di mentire sul sesso dei conigli per poter studiare la reazione che certa gente può avere in proposito.. userò l'umanità come cavia per studi sociali! Ecco!
Io concordo assolutamente con te. E devi dire che sono due femmine, vediamo che discorsi faranno. Se insorgono problemi i conigli vanno sterilizzati e comunque queste persone sono anche maleducate, non possono dire fai parte della "razza" delle femministe!!
RispondiEliminaIo sono rimasta turbata dal fatto che il dialogo è avvenuto in maniera pressochè identica con ben 7 uomini.. la cosa mi lascia perplessa!
EliminaLa veterinaria mi ha detto che non è necessario castrare i conigli maschi perchè possono "sfogarsi" con qualunque cosa se hanno necessità (il massimo fastidio sarebbe quello di sporcare in giro). Le femmine invece non necessitano di sfoghi, ma hanno un forte istinto alla maternità che potrebbe portare ad avere qualche gravidanza isterica che le metta in pericolo di vita quindi è importante sterilizzarle se non si ha intenzione di concederle almeno un paio di cucciolate.
Non ho parole...veramente.
RispondiEliminaA me la cosa che più spaventa di queste persone è che sono assolutamente convinte di quello che dicono. Bah!
Comunque concordo, dovresti provare a dire che sono femmine,
ne uscirà fuori un'interessante analisi sociologica, ne sono sicura xD
A me è successa una cosa simile ma al contrario, nel senso che ho ricevuto un commento un po' così da parte di una donna. Dato che ho fatto sterilizzare la mia gatta proprio perchè non c'era la possibilità di farle fare micetti, questa ragazza mi disse testuali parole: "le hai tolto il desiderio di diventare madre".
.........cosa.
Sono convinzioni assurde!
EliminaIo ho un gatto maschio castrato e una gatta femmina sterilizzata e questo è stato fatto per il loro bene, se non avessi voluto fare questa scelta, li avrei lasciati a morire in mezzo alla strada dove li ho trovati malati e affamati.
Vorrei ben vedere se un uomo e una donna procreano continuamente fino alla fine delle loro possibilità fisiche. L'uomo non avrebbe problemi ma una donna che partorisce almeno un figlio all'anno per tutta la sua vita.. bò..
É uno dei motivi per i quali preferisco non avere animali in casa. Perché poi penserei: ma il maschio vorrà tromb... ehm, accoppiarsi e non può farlo per colpa mia? La femmina vorrà avere cuccioli e non può farlo per colpa mia?
RispondiEliminaTroppi sensi di colpa, meglio lasciare gli animali liberi in mezzo alla natura ;-)
Mmmmmmh.. mi sembri tendenzialmente a favore del discorso di quei uomini.
EliminaIo avrei potuto lasciare quei conigli dov'erano stati abbandonati in campagna al gelo e malati a solo un mese di vita garantendo la loro morte. Avrei potuto fare lo stesso con i miei gatti trovati per strada malati e in particolare Ponyo in condizioni gravissime e assiderata. La garanzia che ora questi animali avranno un'esistenza longeva richiede anche di sterilizzarli perchè la vita in casa li farebbe soffrire da qual punto di vista.
L'idea delle cavie umane è interessante! XD
RispondiEliminaDavvero questi ragionamenti mettono i brividi per quanto sono retrogradi; ancora di più se a farli sono diverse "razze" di maschilisti! Giusto per restare in tema...
Già.. parlando di "razze".. oddio, magari qui da noi la parola "razza" è cmq usata in modo anomalo e non era intesa nel vero senso della parola... chissà.. di certo non era detto in modo affettuoso. ^^
EliminaSembra che queste persone pensino che le "femministe" mirino a castrare l'intero genere maschile. Viva l'ignoranza!
RispondiElimina..è una grave piaga dell'umanità... -_-
EliminaDi persone che conoscono il vero significato del termine "femminismo" ce ne sono ben poche (da entrambe le parti) e la cosa brutta è che il termine femminista viene alla fine usato come dispregiativo da chi, evidentemente, non vuole aprire gli occhi sul fatto che è il proprio atteggiamento ad essere maschilista. u.u
EliminaInfatti quella parola è stata certamente usata per insultarmi ma so bene che non è un insulto. Sono le persone che la pronunciano come tale che non lo sanno.. ^^
EliminaInnanzitutto devo dire che sei una persona molto gentile, Nyu. Probabilmente ottieni molto di più tu con un po' di gentilezza, mentre io su certe sparate vado subito giù in modo aggressivo, non ce la faccio proprio a trattenermi. Forse può essere che tu sei giovane e di stronzate maschiliste ne hai sentite solo per... "tot" (pochi) anni; io che tra tre anni (se ci arrivo e il mio fegato non scoppia prima dalla rabbia) ne compirò 60 ho il cervello assurdamente zeppo di questa merda, da cui comincio a pensare non ci sia ritorno...
RispondiEliminaNon guardo quasi più la tv, ma ogni tanto a cena cedo e facciamo un po' di zapping: ebbene posso affermare con certezza che a livello di maschilismo negli ultimi anni c'è stato un clamoroso "passo avanti" (si fa per dire...); pubblicità che solo fino a qualche anno fa sarebbero state improponibili, ora sono la norma. L'incultura maschilista è al suo massimo storico, ovunque (la "vittoria" di trump alle elezioni presidenziali usa ne è un chiarissimo segno) e - cosa allucinante - sta tornando ad essere la NORMA. Cioè, sei TU strano/a se proponi qualcosa, qualsiasi cosa, che esca da questa rinnovata "norma" macha, maschilista, antifemminista. E se contesti lo status quo sei una "femminista" (che oramai è classificato come insulto!) se sei una donna e un "finocchio" se sei un uomo, o peggio ancora "un comunista"!
Abbiamo fatto giganteschi passi indietro. La donna è mamma e moglie o non è. Evidentemente per quei 7 deficienti anche le coniglie o sono mamme o "oggetti di sfogo" o non sono.
Questo è oramai il modo di ragionare comune, il "buonsenso". Meno male che le istituzioni, per schiose che siano, sono comunque più AVANZATE del "sentire comune", e infatti con soli mille anni di ritardo rispetto a qualsiasi paese civile io ho finalmente potuto sposarmi con il mio compagno: se era per la "gggente", col cazzo che sarebbe passata la (comunque orribile) legge sulle "unioni civili". Anche grazie alle "idee" di quei 7 deficienti.
Ad Arianoi Geta vorrei solo ricordare che oggi praticamente NESSUN animale è "libero" (men che meno noi...) e se c'è una cosa una che possiamo fare di buono, nel nostro piccolo, è salvare qualche piccola vita dal canile/gattile o dalla strada, posti in cui i nostri fratelli e sorelle animali farebbero una vita di inferno, per niente "naturale".
Gli animali in mezzo alla natura è un discorso che andava bene sino al Neolitico, oramai è tardi.
Comunque giusto così: bisogna convivere con gli animali solo e soltanto se ce la si sente. Non è cosa per tutti.
Perdona lo sfogo Nyu, ma sono veramente, profondamente amareggiato dalla piega generale di questo tipo di cose. Un abbraccio.
Grazie per questo tuo commento con cui sono pienamente d'accordo. Sei una persona che ammiro sempre molto.
EliminaIn verità di "gavetta" per mantenere la calma ne ho fatta veramente tanta anche se mi ritieni "giovane". Sul posto di lavoro cerco di essere garbata ma di certo, le mie tranquille parole, sono state considerate un insulto da queste persone perchè termini come "prostituta", "violentare" e "castrare" sono gravi tabù per alcuni (e a volte immagino che accada perchè qualcosa del genere si nasconde nella mente di certe persone ma non vogliono accettare di definirle in questi termini).
Riguardo alla questione degli animali è una cosa di cui non tratto spesso perchè quando provo a dire qualcosa la gente se ne vien fuori con simpatici appellativi tipo "animalista di merda, però la carne la mangi" non tenendo presente che "animalista" non vuol dire "vegetariano" e cmq non mi reputo una vera e propria animalista. Sono però del parere che noi uomini abbiamo messo gli animali nello schifo, abbiamo tolto loro ogni spazio libero, ogni forma di vita giusta e naturale perchè per anni li abbiamo sfruttati e rubato tutto ciò che loro apparteneva di diritto quindi aiutarne qualcuno o evitare che la loro potenziale prole possa vivere nell'oscenità di una strada tra gente malata che li tortura, massacra e, diciamolo pure, ci sono persone che addirittura li violenta.. bè.. a questo punto è meglio sterilizzarli se non si può avere cura dei loro piccoli. Immagino che se una famiglia non ha la possibilità fisica ed economica di crescere 9 figli, di certo non li fa; cosa che magari in passato accadeva perchè c'era più spazio e vita vera per tutti.
Tu sei davvero molto gentile nel tentare di spiegare certe cose a certa gente. Io non avrei la stessa pazienza. Commenti del genere li ho sentiti anch'io quando ho fatto sterilizzare il mio gatto (che tra l'altro arriva da una colonia dove periodicamente ci si ritrova a dover piazzare orde di cuccioli quando sarebbe meglio castrare).
RispondiEliminaComunque è un esperimento interessante, prova a dire che sono due femmine, vediamo quali reazioni ottieni.
Secondo me il dire che sono due femmine attirerebbe poca attenzione. Al massimo mi direbbero "Ma non fai fare dei cuccioli?" e io risponderei qualcosa tipo "No, perchè non posso mantenerli." e la cosa finirebbe lì. Da quello che ho potuto notare, la condizione della femmina non scuote gli animi come la fa quella dei maschi.. ^^
EliminaOvviamente escludendo quelle persone che hanno animali e che sanno realmente cosa vuol dire cercare di garantire il bene del proprio amico domestico.
Farò ugualmente qualche prova.. ;p
Purtroppo questa cosa si sente dire spesso anche nei confronti dei cani (e, un pochino di meno, anche parlando di gatti): le femmine sono macchine da riproduzione e, se ci sono problemi, si possono sterilizzare subito, ma i maschi... BUON DIO, nessuno tocchi le loro palline perchè, si sa, che se li castri non sono più maschi e poi la loro vita diventa inutile!!!
RispondiEliminaE la cosa triste, al di fuori del poco rispetto che si può dare a queste creature, è che questo tipo di ragionamento ricalca esattamente ciò che si pensa dell'uomo e della donna, pensiero che di solito non viene espresso in maniera così evidente, ma che, purtroppo, ancora fa difficoltà ad evolvere.
Ammiro la tua calma, perchè io sono talmente satura di queste cose che, come altri commentatori qui sopra, non credo sarei riuscita a mantenere il sangue freddo.
In effetti sono certa che molte delle persone che esprimono certe opinioni (se così possiamo chiamarle) riflettono in quei ragionamenti il loro modo di vivere quindi, quello che pensano di un povero coniglio femmina usato solo per la riproduzione e far sfogare un numero imprecisato di maschi, è esattamente quello che pensano della funzionalità della donna.
EliminaNella loro fantasia poi il maschio castrato non è nemmeno più un essere vivente.. è un coso così che respira e consuma ossigeno a caso.
Io ormai non ho più parole da esprimere, cercare di spiegarsi non serve con certa gente... -_-
Sono senza parole!!!FAi l'esperimento di mentire sul loro sesso e poi raccontaci.
RispondiEliminaProverò.. ^^
EliminaHo i brividi anche se fanno 40°
RispondiEliminaAhahahahah.. vorrei averli anche io..
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