lunedì 25 febbraio 2013

Disturbo della quiete..

Vi è mai capitato di essere stati cacciati da un negozio perchè volevate comprare qualcosa?
A me è successo proprio sabato mentre ero a Bari!
Con 4 amiche abbiamo organizzato la nostra spedizione per raggiungere il negozio Creattiva dove ho comprato questi meravigliosi nastri:

Abbiamo anche raggiunto un altro negozio dove non eravamo mai state ma sapevamo della sua esistenza.
Il negozio in questione non ha nome e vende giocattoli e cianfrusaglie di ogni natura con omaggio di 8 millimetri di polvere cadauno!
La roba presente è tutta datata e ha anche Barbie e bambole varie piuttosto vecchie a buoni prezzi.. così mi sono interessata ad abiti della bambola Tanya e ad un carinissimo servizio da tè in ceramica dipinto a tema "anguria" (sempre da bambola) ma dopo nemmeno 10 minuti che eravamo entrate in questo negozio, il proprietario ci ha cacciate malamente dicendo che eravamo in tante e stavamo disturbando e creando disordine.. ci siamo guardate in giro: c'eravamo solo noi nella enorme stanza, tenute sotto stretta sorveglianza da questo vecchio rincoxxionito!!!
Nessuna di noi stava toccando nulla.. che diamine voleva??? Ci ha esplicitamente invitato ad andarcene!
Ovviamente, delle cose che volevo acquistare non ho comprato nulla e non metterò mai più piede in quel covo di acari.. inoltre ho augurato fortemente al vecchiaccio di avere attacchi di diarrea fulminante per i restati giorni della sua vita!

A parte questo, sono passata anche in fumetteria..

..e venerdì mi è arrivato un pacchetto da Amazon.
Incredibilmente, anche in Italia è arrivato il film Bunraku di cui avevo già parlato qui.
Nonostante abbia cercato fra i credits del blu-ray, non ho trovato il cast dei doppiatori e nel solo ascoltarlo, non riesco a riconoscere chi sia il doppiatore di Gackt che mi incuriosiva tanto.. :s
In qualunque caso il doppiaggio è molto buono anche se il film non è stato assolutamente considerato e pubblicizzato.

15 commenti:

  1. Non si commenta...sabato pmeriggio anche io ed alcuni amici abbiamo portato un po' di scompiglio in una libreria dove altrimenti la commessa sarebbe potuta comodamente morire di desolazione;poi chissà,magari in cuor suo ci ha odiato perchè abbiamo interrotto la manicure per la serata,anche se non è che ci abbia filato più di tanto,dopotutto però voi eravate in un negozio e non in un museo o in una chiesa,che modi...

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    1. Il bello è che nella realtà dei fatti noi non stavamo portando nessuno scompiglio.. eravamo silenziose e non stavamo toccando nulla.. stavamo solo scegliendo fra tante cianfrusaglie cosa comprare!

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  2. Le belle esperienze proprio, soprattutto se appunto non stavate nemmeno facendo casino -.- Peggio per lui, ha perso delle potenziali clienti.

    Comunque ti sei fatta una bella spesa *w* scommetto che quella ha tirato su di morale dopo l'episodio del tipaccio! ^o^

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    1. La fumetteria è in grado di risollevare sempre il morale! :p

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  3. A me è capitato Fuori da una libreria, mentre facevo la fila con decine di persone per vendere o acquistare libri usati. Mi hanno cacciata perché cercavo di comprare dei libri da altre persone in fila e non da loro... Notare: ero su suolo pubblico, non dentro!
    Ovviamente ho piantato un gran casino , ho fatto uscire mia madre che era già in negozio e non abbiamo comprato più nulla lì.

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    1. Certi negozianti non so chi si credono di essere.. vorrei proprio vederli se non avessero clienti dove andrebbero a finire!

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  4. ma ke maleducato! i nastri sono bellissimi!

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  5. A me è successo sotto Natale in un outlet del casalingo perchè ho osato chiedere che mi facessero un pacchetto, mentre una delle commesse stava appunto facendo un pacchetto ad un'altra signora proprio in cassa. Gli ho ridato il loro stupido stampo per dolci, li ho mandati sonoramente a stendere e non ci sono mai più tornata in quel negozio! Maleducati come sono per me possono anche morire di fame >__<

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    1. Non parliamo di pacchetti; una dannatissima volta ne chiesi uno e poi alla cassa mi chiesero 4 euro in più perchè mi avevano fatto quella pidocchiosa confezione che fra l'altro era veramente orribile e minimalista.. immagina: carta blu con stampa argento del negozio e sopra una coccarda dorata di mexxa! Ci rimasi malissimo! Da allora non ho mai più chiesto una confezione! Se il regalo è dell'ultimo minuto, mi porto il materiale in borsa e me lo impacchetto per strada (cosa che ho fatto un paio di volte)!

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  6. Ma è assurdo! Per cosa apri un negozio se non per vendere?
    I nastri sono favolosi *____* Invidia!
    Le memorie della dama di Sarashina ce l'ho in un'altra edizione e mi è piaciuto molto ^^

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  7. Tempo fa avevo adocchiato anche io alcuni testi di letteratura giapponese editi dalla Marsilio, trovo che sia una delle case editrici che meglio si dedica all'edizione italiana di testi non esattamente popolari ai più.
    Mi incuriosisce l'idea di leggerne qualcuno, anche perché, fino ad ora, ho avuto modo di leggere testi della letteratura giapponese più contemporanea (Mishima, Osamu Dazai, Tanizaki)!
    Riguardo ai film, te ne consiglio uno visto recentemente: Departures (in originale: Okuribito)! :)
    Non ti anticipo nulla!

    A presto!

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    1. Conosco Departures.. l'ho visto sia in lingua originale che in italiano.. e ovviamente ho preso il DVD! ..è un film stupendo!

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  8. Vecchiaccio malefico è_é
    A me non è mai capitato di essere invitata ad uscire, ma una volta mi è stato fatto notare di non avere il vestito giusto per entrare in quel negozio...così sono uscita di mia spontanea iniziativa XD Sai com'è, non ero tutta firmata ed entrare in quel negozio 'stiloso' aveva sconvolto la commessa...che str*nza!

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    1. Bè, anche io sono stata invitata ad uscire o avvisata preventivamente che non era il mio "genere" di negozio perchè non ero vestita adeguatamente ma almeno sono stati vagamente garbati.. il vecchiaccio invece ci ha trattate come fossimo ladre o rapinatrici!

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