domenica 30 giugno 2024

Top Giugno 2024

A causa di un mese assolutamente sconvolgente (di cui vi parlerò il prima possibile), ho letto soltanto il volume unico Io, lui e il gatto pubblicato da Bao Publishing.
Saku è una mangaka, Mii è un designer. I due convivono da tre anni insieme al gatto Cabbage.
Come trama non c'è altro da aggiungere perché il volume è composto da mini storie rivolte alla quotidianità dei due protagonisti che tramite semplici dialoghi o riflessioni mostrano il loro carattere e la loro storia.
Entrambi, come un po' tutti, si sentono intrappolati dalla routine ma entrambi sanno anche trovare la felicità nei gesti di ogni giorno.
È un manga semplice ma molto grazioso e simpatico in cui potersi riscoprire.
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Ho finalmente visto il film d'animazione Suzume diretto da Makoto Shinkai.

Suzume da piccola viveva con la mamma ma lo tsunami del 2011 gliel'ha portata via e da allora ha vissuto con sua zia.
Ormai studentessa delle superiori, Suzume incontra per caso un ragazzo di nome Sota che cerca di raggiungere una zona termale abbandonata del posto.
La protagonista, incuriosita e affascinata dal ragazzo, lo segue scoprendo che egli discende da una famiglia di persone che hanno l'incarico di chiudere delle porte che fungono da passaggio per una dimensione di dolore e dalle quali tentano di fuoriuscire delle entità chiamate "vermi" che provocano terremoti.
A causa di un errore di Suzume, Sota viene maledetto e il suo spirito trasferito in una sediolina che Suzume conservava gelosamente come ricordo della madre. I due viaggiano insieme per richiudere le porte aperte e riottenere il corpo del ragazzo.

Riassumere in breve questo film è davvero complicato perché è molto ricco di sfaccettature dato il suo scopo principale è quello di cercare di elaborare i traumi e la sofferenza che in qualche modo accomuna tutti gli uomini, ma anche di mostrare come la vita permette di andare avanti offrendo nuove possibilità che sta soltanto a noi decidere di cogliere.
Suzume infatti ci mostrerà di non aver mai superato la perdita di sua madre e di non poterlo fare mai, ma grazie al suo viaggio (indipendentemente dalla componente fantasiosa) e alle persone che la circondano riuscirà a riscoprire le meraviglie del mondo e della vita che appartiene a lei soltanto.
Personalmente è un anime che mi è molto piaciuto e sicuramente consiglierei.
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 Le immagini che vedete in questo post potrebbero essere coperte da copyright e sono pubblicate a puro scopo illustrativo... ^^'''

lunedì 24 giugno 2024

soggetto

Alcuni giorni fa sono riuscita a fare un velocissimo salto a Bari.
Ho preso giusto i manga in fumetteria.
Finalmente ho fra le mani Petshop of Horrors che in tanti post passati (risalenti anche a oltre 10 anni fa) ho sempre dichiarato di voler leggere in italiano.



Nel mentre vi mostro un disegno che ho fatto su una mia giacca di jeans. I bordi sono ricamati mentre l'interno è dipinto con colori per stoffa.
Avevo questo progetto in mente da anni ma come sempre mi è mancato il tempo di realizzarlo.
Posso dire con fermezza che in tutto questo tempo non mi è mai balenato in mente di disegnare un soggetto diverso quindi sono soddisfatta e sicura del mio "lavoro".
Ho scelto di ricreare l'illustrazione di copertina del primo volume di Mermaid Saga di Rumiko Takahashi.




martedì 18 giugno 2024

Magia di Mezz'estate

 Ho terminato di leggere il libro di Tove Jansson dedicato alle avventure dei Troll Mumin "Magia di Mezz'estate".
Anche questa volta la pacifica Valle dei Mumin si trova ad affrontare un enorme pericolo: a causa dell'eruzione di un vulcano viene a crearsi uno tsunami chiamato "la grande ondata" che sommerge la valle costringendo la famiglia Mumin e tutte le creaturine che abitano nei dintorni a cercare un nuovo posto dove stare. La fortuna sorride alla famiglia dei simpatici troll che trovano una enorme casa galleggiante davvero misteriosa. Presto scopriranno che si tratta di un teatro.

In questo libro, a causa di eventi non troppo felici, la famiglia Mumin e alcune altre creature che spesso si aggregano a loro, vengono divisi vivendo le più disparate avventure. Le descrizioni parallele delle vicende e i continui pensieri rivolti a chi in quel momento é lontano sono stati davvero dolci. Il fatto che il destino benevolo abbia indirizzato ognuno verso l'altro nei modi più impensabili è stato un bel percorso verso un felice finale.




Come sempre vi lascio un piccolo estratto:
"Spinetto continuava a cercare sua marmellata d'arance. <<Ma una marmellata qualsiasi dovrebbe andar bene lo stesso>> disse infilando un dito in un barattolo.
<<È gesso dipinto>> lo avvertì Mimla. Prese una mela e le diede un morso. <<Legno>> disse. La piccola Mi rideva, ma Spinetto era perplesso: tutto ciò che lo circondava aveva un aspetto diverso dalla realtà; gli allegri colori lo traevano in inganno, ma quando allungava la zampa non incontrava che carta, legno e gesso. I lampadari dorati non avevano consistenza né peso, i fiori erano di carta, ai violini mancavano le corde, i cassetti non avevano fondo, i libri non si potevano aprire.
L'anima onesta di Spinetto ne era ferita, ed egli si sforzava di trovare l'intimo significato dell'insieme, ma senza riuscirvi."